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India: Holi e Hola Mohalla

Viaggio fotografico - Data di partenza Viaggio fotografico - Data di partenza Data Partenza 07/03/2025
Viaggio fotografico - Data di ritorno Viaggio fotografico - Data di ritorno Data Ritorno 17/03/2025
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Viaggio fotografico Accompagnatore del viaggio Roberto Gabriele

Roberto è la parte razionale e imprenditoriale, ma anche un po' visionaria di Viaggio Fotografico, che nasce proprio da una sua intuizione nel lontano 2013. Chiude il suo studio fotografico, si trasferisce da Latina a Roma e cambia vita. Ama le sfide, i numeri e le mappe, e non farebbe mai a meno delle sue scarpe super comode che lo accompagnano ovunque! Instancabile, viaggiare per lui è un modo di essere, uno stile di vita, un bisogno primario insito nella sua natura di fotografo. Trovare soluzioni impossibili è per lui un gioco divertente adatto ad un bambinone di 54 anni che non si stanca mai di imparare dalla vita.

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Holi e Hola Mohalla: 2 festival, un solo viaggio

Holi e Hola Mohalla: 2 festival in un solo Viaggio Fotografico. Preparati a tuffarti in un gioioso vortice di colori, suoni e tradizioni durante questo nuovissimo Viaggio Fotografico in India. Viaggeremo negli Stati dell’Uttar Pradesh e Punjab, dove saremo testimoni di due tra i festival più vivaci e coinvolgenti del mondo: l’Holi e l’Hola Mohalla.

Abbiamo progettato e disegnato questo itinerario direttamente con il nostro Corrispondente in India mentre eravamo a fare un sopralluogo per il nostro Viaggio Fotografico in Ladakh, e lì, tra una foto e un reel, tra una valle e una montagna, chiacchierando la sera abbiamo messo le basi solide per questo programma nuovissimo anche per noi.

Il 2025 sarà l’anno dell’India: iniziamo con il Maha Kumbh Mela a gennaio capitanato da Simona Ottolenghi, poi questo che stai leggendo, in estate a luglio torneremo in Ladakh con Roberto Gabriele e ad ottobre finiremo con un altro viaggio per ora top secret…

Un Paese enorme, grande quanto un continente e sbalorditivo per la sua varietà di  culture, etnie, ambienti naturali, città, monumenti e contrasti sociali: l’India è tutto questo e anche di più e abbiamo creato questo pacchetto di viaggi proprio per dare a tutti la possibilità di scegliere il proprio itinerario perfetto per il periodo, per i costi o la durata e il tipo di viaggio.

I nostri viaggi in India hanno ovviamente tutti una missione: fotografare. E avremo la possibilità di farlo anche in questo caso perchè vedremo (con la giusta calma) ben 2 festival all’interno dello stesso itinerario. Ma non è tutto: per vivere al meglio il Paese e immergerci nella sua cultura così variegata, con il nostro Corrispondente locale abbiamo inserito anche un tratto da fare in treno e dormiremo (anche) in campi tendati per rimanere nel pieno del festival di Hola Mohalla.

Holi: Il Festival dei Colori

L’Holi, conosciuto anche come la Festa dei Colori, è una celebrazione primaverile che simboleggia la vittoria del bene sul male, l’amore sull’odio e la gioia sulla tristezza. Si celebra in tutta l’India, ma è particolarmente sentita nell’Uttar Pradesh. Durante l’Holi, le strade si trasformano in un caleidoscopio di colori mentre le persone si lanciano addosso polveri colorate chiamate “gulal“, ballano a ritmo di musica tradizionale e si divertono in un’atmosfera di euforia collettiva.

Oggi questo festival è molto diffuso in tutto il mondo, anche in Italia. Ma è chiaro che da noi è un’occasione per fare festa e ballare tra giovani, mentre invece in India assume un valore celebrativo e culturale.

Come fotografi, questa è un’occasione imperdibile per immortalare immagini esplosive di colori, volti sorridenti e gioia contagiosa. Potremo immortalare la frenesia delle strade, i primi piani intensi dei partecipanti cosparsi di gulal e la pura gioia che si respira nell’aria.

Hola Mohalla: La Festa dei Guerrieri Sikh

Il Hola Mohalla, che si celebra a pochi giorni dall’Holi, è una festa Sikh che commemora la nascita del decimo Guru Sikh, Guru Gobind Singh Ji, e celebra lo spirito marziale della comunità Sikh. Si tiene ad Anandpur Sahib, nel Punjab, e, oltre a noi, attira anche altre migliaia di pellegrini e turisti da tutto il mondo.

Durante l’Hola Mohalla, potremo assistere a processioni colorate guidate da cavalieri Sikh, spettacoli di arti marziali e acrobazie mozzafiato. Un’atmosfera di grande energia e devozione pervade l’aria, creando uno scenario fotografico unico e suggestivo adatto a tutti i fotografi appassionati di reportage, e di street photography oltre naturalmente a quelli che amano la fotografia etnica, tribale e antropologica.

Noi fotografi, avremo la possibilità unica e irripetibile di raccontare con le nostre immagini la vivacità delle processioni, la forza e la disciplina degli artisti marziali e la profonda devozione dei pellegrini Sikh. Potremo giocare con la luce e le ombre, ma soprattutto con i colori e i volti pazzeschi delle persone che incontreremo e fotografare i dettagli dei costumi tradizionali e fare uno storytelling di questo festival unico attraverso le nostre immagini.

Oltre ai festival, il nostro viaggio includerà anche visite ad alcuni dei luoghi più iconici dell’India, come:

  • Vrindavan: La città santa dell’amore divino, dove potremo fotografare i templi indù, i ghat sul fiume Yamuna e la vita quotidiana dei pellegrini.
  • Agra: Sede del Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno, invasa dai turisti ma forse proprio per questo interessantissima per fare degli scatti alla Martin Parr ma in India invece che nelle famose spiagge del grande fotografo.

Questo viaggio è un’occasione imperdibile per fotografi esperti e viaggiatori avventurosi che desiderano immergersi nella vibrante cultura indiana e scattare immagini straordinarie.

Perché scegliere questo viaggio?

  • Un’esperienza fotografica unica: Immergiti in due dei festival più vivaci e colorati dell’India e cattura immagini straordinarie.
  • Accesso esclusivo: Assisti a processioni Sikh, spettacoli di arti marziali e riti religiosi a cui i turisti non hanno normalmente accesso.
  • Impara dai migliori: Viaggia con fotografi esperti che ti guideranno nella cattura di immagini eccezionali.
  • Scopri la vera India: Vivi la cultura locale, assaggia la cucina tipica e visita luoghi iconici.
  • Un viaggio indimenticabile: Crea ricordi che dureranno tutta la vita.

Questo viaggio è perfetto per te se:

  • Sei un fotografo esperto che cerca nuove sfide e ispirazione.
  • Sei un viaggiatore avventuroso che desidera immergersi in culture diverse.
  • Sei appassionato di India e vuoi conoscerne meglio la storia e le tradizioni.
  • Cerchi un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile.

Delhi
Delhi Airport
Nandgaon
Vrindavan
Agra (Taj Mahal)
Delhi (treno)
Chandigarh
Anandpur Sahib
Chandigarh airport
1 07 marzo 2026
Italia - India
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2 8 marzo 2026
Arrivo Delhi e VRINDAVAN (Mathura)
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3 9 marzo 2026
VRINDAVAN - Lathmar Holi a Nandgaon
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4 10 marzo 2026
Holi a Vrindavan e Agra
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5 11 marzo 2026
Agra - Delhi
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6 12 marzo 2026
Delhi - Chandigarh (in treno)
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7 13 marzo 2026
Chandigarh - ANANDPUR SAHIB
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7 14 marzo 2026
ANANDPUR SAHIB (Hola Mohalla)
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8 15 marzo 2026
ANANDPUR SAHIB (Hola Mohalla)
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9 16 marzo 2026
ANANDPUR SAHIB - volo per Italia
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10 17 marzo 2026
Arrivi in Italia
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Giorno 1 07 marzo 2026
Italia - India Partenza con voli da tutta Italia, ci incontreremo tutti a XXXXXX per procedere verso Delhi con comodi voli in coincidenza
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Giorno 2 8 marzo 2026
Arrivo Delhi e VRINDAVAN (Mathura)

Arrivo Delhi e partenza in per Vrindavan (Km. 162, circa 4 ore), città sacra situata nello stato dello Uttar Pradesh e meta di pellegrinaggio. La città infatti è legata alla divinità hindu Krishna, che qui avrebbe trascorso la sua infanzia; numerosi gli eventi che qui si sono verificati come la danza divina con le Gopis. Vrindavan è anche nota come la “città delle vedove”: secondo la tradizione hindu, le vedove non possono risposarsi e molto spesso vengo abbandonate a loro stesse; numerosissime sono quelle che si trasferiscono qui dove trovano delle associazioni che le supportano fornendo loro pasti caldi e un ricovero. Secondo una stima in città di contano circa 20.000 vedove, alcune delle quali hanno trascorso qui più di trent’anni della loro vita. All’arrivo sistemazione presso l’hotel. Cena e pernottamento in hotel.

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Giorno 3 9 marzo 2026
VRINDAVAN - Lathmar Holi a Nandgaon

Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata ai festeggiamenti per Holi in questa regione dell’Uttar Pradesh. Oggi le donne (ma molto spesso si tratta di uomini e trans gender vestiti da donne) di Barsana si recheranno a Nandgaon per celebrare Holi con gli uomini del villaggio. Saranno accolte con acqua e colori ovunque: l’evento principale, che segna il clou delle celebrazioni, si svolge nel tempio di Nandgaon, dove nel cortile principali si radunano le persone per festeggiare, conversare, danzare e cantare, in un incontro collettivo chiamato “samaaj”. Durante la giornata si visiterà anche Mathura (km 15 da Vrindavan), altra città sacra legata alla vita di Khrishna (alcuni indicano questa come la città natale della divinità) e meta di pellegrinaggio, che conta numerosi templi e si dice ben 159 kund, le sacre piscine circondate da gradini in cui i pellegrini fanno le abluzioni. Al termine delle visite, rientro a Vrindavan. Cena e pernottamento in hotel.

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Giorno 4 10 marzo 2026
Holi a Vrindavan e Agra

Dopo colazione andiamo al Tempio Banke-Bihari, uno dei templi più famosi di tutta l’’India, dedicato a Banke Bihari che si crede sia la forma combinata di Krishna e Radha. Il tempio ospita celebrazioni della durata di una settimana in occasione dell’Holi e durante le festività, Bihari è vestito con abiti bianchi. La festa cui partecipiamo oggi, è chiamata Phoolon Ki Holi, l’Holi dei fiori, ed è davvero unica. È celebrata prevalentemente durante l’Ekadashi, che cade qualche giorno prima dell’Holi principale. Invece dei colori, i sacerdoti e gli abitanti del luogo usano esclusivamente fiori e petali di calendula, gelsomino, rosa e crisantemi per scherzare tra di loro, buttandoli l’uno sull’altro. Uomini vestiti come  Krishna e la sua consorte Radha sono coperti di petali di rosa. Una tradizione a lungo dimenticata è riportata in vita a Keshi ghat. L’intera festa è resa ancora più vivace in sottofondo da un particolare tipo di canto devozionale della tradizione induista, chiamato bhajan, e dalla gente che balla al ritmo delle note. Trasferimento ad Agra, Cena e pernottamento in hotel.

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Giorno 5 11 marzo 2026
Agra - Delhi Mattina visita a AGRA - la città del famosissimo Taj Mahal, "monumento all'amore" costruito nel 1652 dall'imperatore Moghul Shah Jahan in memoria dell'adorata moglie Mumtaz Mahal, morta prematuramente. Al termine delle visite partenza per Delhi. Cena e pernottamento.
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Giorno 6 12 marzo 2026
Delhi - Chandigarh (in treno) Prima colazione in hotel e visita della Old Delhi, del mercato ecc. Nel pomeriggio, trasferimento alla stazione dei treni e partenza in carrozza con aria condizionata  per Chandigarh (ore 17.15-20.30).
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Giorno 7 13 marzo 2026
Chandigarh - ANANDPUR SAHIB Dopo colazione partenza per Anandpur Sahib (90 km, 2h30 circa), il luogo più sacro dei Sikhs dopo il Tempio d’Oro di Amritsar. Qui sono conservati  diversi gurdwara (templi sikh) storici. È un importante luogo di pellegrinaggio da oltre 300 anni, fondata dal nono guru sikh Tegh Bahadur nel 1664, prima che l’imperatore moghul Aurangzeb lo facesse decapitare per aver rifiutato di convertirsi all’islam. Suo figlio Gobind Singh fondò  qui la Khalsa (confraternita sikh) nel 1699 e proprio  l’Holla Mohalla ne celebra ogni anno l’anniversario. All’arrivo, ci si ritroverà immersi nell’aria festosa della cittadina  che sta celebrando i suoi tre giorni più colorati e vivaci. Dimostrazioni di arti marziali e rievocazioni di battaglie del passato in abiti d’epoca, duelli rituali di personaggi in abiti blu dalle vivaci decorazioni color zafferano, incredibili turbanti adorni di anelli d’argento  e affilate sciabole, sfilate di colonne militari dai pittoreschi costumi tra tamburi, insegne e garrire di bandiere al vento. Cena e pernottamento in campo tendato.
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Giorno 7 14 marzo 2026
ANANDPUR SAHIB (Hola Mohalla)

Intera giornata dedicata al festival della fratellanza dei sikh. Oggi è il giorno più importante della festa. Da ricordarsi che nelle strade non si può fumare, non ci sono alcolici e il cibo è solo vegano. Verremo probabilmente invitati ad assaggiare il cibo in una delle langar, le mense comuni tipiche della religione sikh, segno dell’unità che regna fra gli individui di ogni religione, credo e nazionalità. Passeggeremo tra un oceano di bancarelle dove sarà possibile trovare ogni genere di prodotto.

La festa si svolge in una sorta di stadio e prende  avvio con l’arrivo della sfilata dei guerrieri Nihang. Spettacolari sono le sfide a cavallo in cui i due cavalieri cavalcando a pelo si lanciano all’impazzata per cercare di colpire per primi con la lancia una fascina di bambù posata a terra. Sul  finir della giornata si tornerà in hotel e Anandpur Shaib comincerà a riprendere la sua identità di tranquilla cittadina di provincia dopo due giorni di chiasso e baldoria portati dall’invasione festosa di migliaia di sikh.

Sistemazione in hotel molto semplice ma in città ad Anandpur Sahib. Cena e pernottamento in campo tendato.

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Giorno 8 15 marzo 2026
ANANDPUR SAHIB (Hola Mohalla) Il programma di oggi continua fondamentalmente come quello di ieri e sarà tutto dedicato al festival di Hola Mohalla, ai suoi colori e alle sue celebrazioni conclusive che ci saranno in questa giornata. Editing finale in giornata (compatibilmente con i tempi della festa).
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Giorno 9 16 marzo 2026
ANANDPUR SAHIB - volo per Italia

Dopo la prima colazione partenza per Chandigarh e visita della città, nel tardo pomeriggio trasferimento alla aeroporto di Chandigarh e partenza per Delhi/italia.

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Giorno 10 17 marzo 2026
Arrivi in Italia Dopo i voli notturni con scalo, ciascuno rientra al proprio aeroporto di destinazione ma il nostro Viaggio Fotografico non finisce di certo qui: seguirà tutta la parte di revisione finale e condivisione delle foto sul sito e sui social
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India: Holi e Hola Mohalla



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    • 8 pernottamenti negli alberghi/camp (superior)
    • mezza pensione (bevande escluse)
    • Voli domestici da Chandigarh a Delhi (15kg di franchigia bagaglio)
    • Tutti i trasferimenti e le visite in veicoli privati con aria condizionata ed autista
    • Assistenza di guida parlante locale (ITALIANO) per tutto il viaggio
    • Treno da Delhi a Chandigarh (First class)
    • Ingressi ai siti archeologici e monumentali
    • Assistenza.

    La quota non comprende:

    • I voli di raggiungimento dell’India
    • Le bevande, le mance e gli extra personali
    • Le spese per l’ottenimento del visto obbligatorio per l’ingresso in India
    • Quanto non specificato ne: “La quota comprende”.

    Descrizione

    Holi e Hola Mohalla: 2 festival, un solo viaggio

    Holi e Hola Mohalla: 2 festival in un solo Viaggio Fotografico. Preparati a tuffarti in un gioioso vortice di colori, suoni e tradizioni durante questo nuovissimo Viaggio Fotografico in India. Viaggeremo negli Stati dell’Uttar Pradesh e Punjab, dove saremo testimoni di due tra i festival più vivaci e coinvolgenti del mondo: l’Holi e l’Hola Mohalla.

    Abbiamo progettato e disegnato questo itinerario direttamente con il nostro Corrispondente in India mentre eravamo a fare un sopralluogo per il nostro Viaggio Fotografico in Ladakh, e lì, tra una foto e un reel, tra una valle e una montagna, chiacchierando la sera abbiamo messo le basi solide per questo programma nuovissimo anche per noi.

    Il 2025 sarà l’anno dell’India: iniziamo con il Maha Kumbh Mela a gennaio capitanato da Simona Ottolenghi, poi questo che stai leggendo, in estate a luglio torneremo in Ladakh con Roberto Gabriele e ad ottobre finiremo con un altro viaggio per ora top secret…

    Un Paese enorme, grande quanto un continente e sbalorditivo per la sua varietà di  culture, etnie, ambienti naturali, città, monumenti e contrasti sociali: l’India è tutto questo e anche di più e abbiamo creato questo pacchetto di viaggi proprio per dare a tutti la possibilità di scegliere il proprio itinerario perfetto per il periodo, per i costi o la durata e il tipo di viaggio.

    I nostri viaggi in India hanno ovviamente tutti una missione: fotografare. E avremo la possibilità di farlo anche in questo caso perchè vedremo (con la giusta calma) ben 2 festival all’interno dello stesso itinerario. Ma non è tutto: per vivere al meglio il Paese e immergerci nella sua cultura così variegata, con il nostro Corrispondente locale abbiamo inserito anche un tratto da fare in treno e dormiremo (anche) in campi tendati per rimanere nel pieno del festival di Hola Mohalla.

    Holi: Il Festival dei Colori

    L’Holi, conosciuto anche come la Festa dei Colori, è una celebrazione primaverile che simboleggia la vittoria del bene sul male, l’amore sull’odio e la gioia sulla tristezza. Si celebra in tutta l’India, ma è particolarmente sentita nell’Uttar Pradesh. Durante l’Holi, le strade si trasformano in un caleidoscopio di colori mentre le persone si lanciano addosso polveri colorate chiamate “gulal“, ballano a ritmo di musica tradizionale e si divertono in un’atmosfera di euforia collettiva.

    Oggi questo festival è molto diffuso in tutto il mondo, anche in Italia. Ma è chiaro che da noi è un’occasione per fare festa e ballare tra giovani, mentre invece in India assume un valore celebrativo e culturale.

    Come fotografi, questa è un’occasione imperdibile per immortalare immagini esplosive di colori, volti sorridenti e gioia contagiosa. Potremo immortalare la frenesia delle strade, i primi piani intensi dei partecipanti cosparsi di gulal e la pura gioia che si respira nell’aria.

    Hola Mohalla: La Festa dei Guerrieri Sikh

    Il Hola Mohalla, che si celebra a pochi giorni dall’Holi, è una festa Sikh che commemora la nascita del decimo Guru Sikh, Guru Gobind Singh Ji, e celebra lo spirito marziale della comunità Sikh. Si tiene ad Anandpur Sahib, nel Punjab, e, oltre a noi, attira anche altre migliaia di pellegrini e turisti da tutto il mondo.

    Durante l’Hola Mohalla, potremo assistere a processioni colorate guidate da cavalieri Sikh, spettacoli di arti marziali e acrobazie mozzafiato. Un’atmosfera di grande energia e devozione pervade l’aria, creando uno scenario fotografico unico e suggestivo adatto a tutti i fotografi appassionati di reportage, e di street photography oltre naturalmente a quelli che amano la fotografia etnica, tribale e antropologica.

    Noi fotografi, avremo la possibilità unica e irripetibile di raccontare con le nostre immagini la vivacità delle processioni, la forza e la disciplina degli artisti marziali e la profonda devozione dei pellegrini Sikh. Potremo giocare con la luce e le ombre, ma soprattutto con i colori e i volti pazzeschi delle persone che incontreremo e fotografare i dettagli dei costumi tradizionali e fare uno storytelling di questo festival unico attraverso le nostre immagini.

    Oltre ai festival, il nostro viaggio includerà anche visite ad alcuni dei luoghi più iconici dell’India, come:

    • Vrindavan: La città santa dell’amore divino, dove potremo fotografare i templi indù, i ghat sul fiume Yamuna e la vita quotidiana dei pellegrini.
    • Agra: Sede del Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno, invasa dai turisti ma forse proprio per questo interessantissima per fare degli scatti alla Martin Parr ma in India invece che nelle famose spiagge del grande fotografo.

    Questo viaggio è un’occasione imperdibile per fotografi esperti e viaggiatori avventurosi che desiderano immergersi nella vibrante cultura indiana e scattare immagini straordinarie.

    Perché scegliere questo viaggio?

    • Un’esperienza fotografica unica: Immergiti in due dei festival più vivaci e colorati dell’India e cattura immagini straordinarie.
    • Accesso esclusivo: Assisti a processioni Sikh, spettacoli di arti marziali e riti religiosi a cui i turisti non hanno normalmente accesso.
    • Impara dai migliori: Viaggia con fotografi esperti che ti guideranno nella cattura di immagini eccezionali.
    • Scopri la vera India: Vivi la cultura locale, assaggia la cucina tipica e visita luoghi iconici.
    • Un viaggio indimenticabile: Crea ricordi che dureranno tutta la vita.

    Questo viaggio è perfetto per te se:

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