Gli Angeli di Comiso

Gli Angeli di Comiso

Ogni anno tra i ragazzi in età adolescenziale non ancora sviluppati che frequentano la Basilica di San Annunziata a Comiso, due verranno scelti per la loro voce per il ruolo di Angeli e saranno posti sui fercoli dei simulacri e portati in processione per tutto il giorno di Pasqua fino a notte fonda.

Foto: © Rosario Lo Presti

A Comiso, paese siciliano ai piedi dei Monti Iblei, ogni anno si ripete una celebrazione antica ma poco conosciuta, documentata dal 1635 ma di certo anteriore, denominata Pasqua Comisana che si svolge all’interno della Basilica di San Annunziata.

La tavola pasquale. Foto: © Rosario Lo Presti

Il Rito e la festa:

La mattina la vestizione degli Angeli inizia nelle rispettive abitazioni alle cinque del mattino e per circa tre ore il vestito è cucito addosso ai due bambini prescelti.

Generosità siciliana. Foto: © Rosario Lo Presti

Ritornare a Comiso dopo tanti anni ha avuto un sapore particolare.

Lì è nato mio padre, morto quando ero ancora un ragazzo, lì mio nonno Raffaele emigrato a Paterson in America al suo rientro ha aperto il primo laboratorio fotografico del paese.

Uno degli Angeli prescelti. Foto: © Rosario Lo Presti

Una catalogazione degli Angeli, degli oggetti, cogliere con ironia il sentimento della provincia siciliana, dare Memoria agli Angeli e ai miei cari di cui ho raccolto molte foto è il senso del lavoro che dovrebbe andare al di là della festa religiosa.

Foto: © Rosario Lo Presti

La Pasqua a Comiso:

L’evento comincia ufficialmente all’alba del giorno di Pasqua, con la vestizione degli angioletti, e prosegue con la messa presso la chiesa principale di Comiso. Continua con la processione verso le chiese della città e si conclude all’esterno della Basilica Maria SS. Annunziata, dove si fa ritorno al termine della giornata.

Foto: © Rosario Lo Presti

L’organizzazione della Pasqua comisana richiede lunghi preparativi, e una tappa fondamentale riguarda la scelta di due bambini in età prepuberale che durante l’evento impersonano gli angioletti che arrivano sulla terra per difenderla dal male. I due fanciulli, nel corso della celebrazione dovranno stare sopra i due simulacri sostenuti da dei portantini, e intonare il ‘’Regina Coeli’’.

Foto: © Rosario Lo Presti

Il libro e le radici:

Il perché di questo libro trova posto dentro di me.

Comiso, cittadina natale di mio padre e mio nonno, custodisce nella sua terra le mie origini.

Foto: © Rosario Lo Presti

Dopo aver perso mio padre da piccolo e non avendolo potuto avere al mio fianco durante la crescita e i cambiamenti della mia vita, avevo bisogno di fermare la mia eredità sulla carta, con immagini ed emozioni direttamente collegate a loro: un padre di cui ho sentito la mancanza e un nonno fotografo, il fotografo di Comiso.

Foto: © Rosario Lo Presti

Il suo amore per la fotografia è passato a me, forse per casualità, ma più probabilmente per genetica.

A mio padre, a mia madre

Ciò che viene ricordato vive

Foto: © Rosario Lo Presti
Contattaci Richiedi informazioni



    Questo sito è protetto da reCAPTCHA e viene applicato quanto previsto da Google per la Privacy Policy e i Termini di servizio.

    * campi obbligatori