Theyyam – India

I tamburi diffondono ritmi millenari, il culto del Theyyam

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I tamburi diffondono ritmi millenari. Siamo nel Kerala, stato dell’India meridionale, nella regione della Costa di Malabar. Qui è ancora vivo il culto del Theyyam, un rito antichissimo che secondo alcuni risale al periodo neolitico.

Un rituale intenso, radicato nel mondo naturale. In oltre 400 rappresentazioni vengono illustrate le azioni di dei e dee, spiriti, antenati, eroi, animali e alberi. Il pubblico circonda i danzatori, entrando in comunione con loro.

Nel mezzo della giungla, in luoghi che cambiano di giorno in giorno e che vengono rivelati solo tramite il passaparola, ha luogo il rito “magico”.

tamburi

I preparativi iniziano ore prima della performance, con la creazione di elaborati costumi fatti di foglie di palma e altri materiali, tutti provenienti dall’ambiente naturale. La cerimonia del trucco e della preparazione dei costumi avviene ai margini della pista in cui verrà celebrata la danza.
Theyyam

I danzatori, andando contro i ruoli tradizionali, provengono dalle caste inferiori della società indù. Sacerdoti della casta superiore dei bramini li invitano a eseguire il Theyyam, perché, pur provenendo dalle caste inferiori, nel momento in cui avviene la metamorfosi da uomo a divinità, si innalzano anche al di sopra delle altre.

Mentre l’oscurità sta per cedere il passo alla luce del giorno, il pubblico assiste in religioso silenzio. Al suono dei tamburi il danzatore entra in trance. È a quel punto che, secondo la tradizione, cessa di esistere come uomo e la divinità prende il suo posto.
Una rappresentazione Theyyam può durare fino a 24 ore. Folle accorrono ad assistere al rito in cerca di una benedizione da parte degli dei, entrando in comunione con il mondo e con la divinità.

Mato Grosso

XINGU
Immersione nelle terre indigene amazzoniche

XINGU

Il popolo XINGU è un gruppo di 16 tribù amerinde che parlano quattro diversi gruppi linguistici, che vivono nella parte superiore del Rio Xingu, un affluente del Rio delle Amazzoni, nello stato federale del Mato Grosso.

Tuttavia, la sopravvivenza degli Xingus è continuamente minacciata dalla deforestazione e dall’impatto sul fiume Xingu, considerato da diverse tribù indigene la loro casa e quella di specie uniche. Vivono in armonia con la terra lungo il fiume, facendo il bagno nelle lagune e guadagnandosi da vivere con la pesca.

XINGU

Gli Xingus che vivono in questa regione hanno costumi e sistemi sociali completamente simili, nonostante abbiano lingue diverse. Feste e cerimonie comuni li uniscono, come il Kuarup e il tradizionale evento di wrestling, huka-huka.

Usi e costumi tradizionali

Il Kuarup è la più grande cerimonia intercomunitaria degli Xinguaniani. Si tiene nell’arco di un giorno e mezzo, celebra i funerali secondari e riunisce i morti della regione e i vivi quando entrano nell’età adulta. Le ragazze pubescenti vengono presentate ai villaggi. Dopo la prima mestruazione, le ragazze trascorrono un anno confinate nella loro OKA, la casa della comunità, ricevendo lezioni sul comportamento e le azioni femminili.

XINGU

Dopo quest’anno, durante il Kuarup, accompagnati da suonatori di flauto e vestiti con collane di perle di roccia, una fascia di lana e altro ancora alle punte dei capelli, vengono presentati a tutto il villaggio.

Al termine della cerimonia, il rito finale di passaggio all’età adulta, la madre taglierà la frangia di capelli che è rimasta intatta per tutto questo tempo. Questa cerimonia non significa che queste giovani ragazze siano destinate a sposarsi immediatamente. Celebra la vita che queste giovani donne sono ora pronte a dare e celebra il cerchio della vita associato alla cerimonia funebre di Kuarup.

L’huka-huka è un’arte marziale tradizionale praticata dagli Xingus. Le piume, la carcassa del cassique dal culo giallo e la pelle di giaguaro sono segni di distinzione che i migliori lottatori possono indossare alla cintura.

Il wrestling richiede anni di preparazione fisica e meditazione per gli uomini a partire dai quattordici anni. I lottatori sono dipinti di rosso e nero in omaggio al giaguaro. Poco prima del combattimento, i protagonisti vengono ricoperti di olio di pequi.

XINGU

Reportage fotografico che racconta la storia della nostra immersione con una delle tribù, i Mehinako.

Questo racconto di Anne Francoise Tasnier ha partecipato al  Travel Tales Award 2024

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