Travel Tales 2024 – La Mostra a Roma: 14 febbraio 2025

14 febbraio Travel Tales Award, la mostra a Roma:

Noi di Viaggio Fotografico siamo lieti di presentare la 4ª edizione della Mostra Collettiva Travel Tales Award 2024, un evento che abbiamo organizzato con passione e in prima persona insieme ad Angelo Cucchetto e a Sonia Pampuri.

L’inaugurazione avrà luogo venerdì 14 febbraio 2025 presso OTTO Gallery, il nostro spazio espositivo all’interno di OTTO Rooms a Roma in Piazza Mazzini 27, scala A piano 4.

Questa edizione si distingue per un’attenta selezione curatoriale che intreccia rigore tecnico e innovazione concettuale. Gli autori internazionali, provenienti da molteplici realtà culturali e geografiche, raccontano il viaggio attraverso prospettive uniche, esplorandolo come esperienza antropologica, estetica ed emozionale. Il risultato è una narrazione visiva di altissimo livello tecnico e narrativo densa di significati e suggestioni, in perfetta sintonia con la nostra visione della fotografia di viaggio.

Travel Tales Award 2023 – Mostra presso OTTO Gallery Roma

Gli 11 vincitori della Mostra TTA 2024

La mostra collettiva presenta i lavori dei 11 autori vincitori, offrendo un’anteprima dei loro progetti fotografici più significativi:

  • Rosario Lo PrestiBlues in the Night (Vincitore assoluto TTA 2024)
  • Sarah BaldoBeing Young in Afghanistan
  • Alessandra ManzottiExtreme Living: Mongolia
  • David MarcianoMakha Bucha Day
  • Ettore SimonettiAmazzonia – Syntography
  • Lia Dondini TaddeiCamel Market
  • Caterina TaglientiTheyyam
  • Luciana TrappolinoThe Last Guardians of the Forest
  • Claudio VaraldiIvrea Carnival
  • Sergio VolaniThe Last Charcoal Burners in Calabria
  • Cristiano ZingaleArkadag
Travel Tales
Blues in the Night – Foto: © Rosario Lo Presti, Vincitore Assoluto dell’Edizione 2024

1° classificato:

Rosario Lo Presti, con la storia Blues in the NightUno spaccato della vita in Mississippi: i festival del blues, i musicisti, i luoghi cult di una intera generazione raccontati in modo mirabile e documentati dall’Autore durante il nostro Viaggio Fotografico sulla Strada della Musica con Simona Ottolenghi come Capogruppo. Il lavoro di Rosario Lo Presti vincitore di questa edizione viene premiato con una mostra fotografica personale che verrà esposta presso la OTTO Gallery di Roma.

Momenti di Inaugurazione presso OTTO Gallery

L’appuntamento:

L’inaugurazione si terrà dalle 16:00 alle 20:00, con la presenza di molti degli autori vincitori, accompagnati da Federica Berzioli, Angelo Cucchetto, Roberto Gabriele, Simona Ottolenghi e Sonia Pampuri. Sarà un’occasione unica per dialogare con i fotografi e scoprire i retroscena dei loro lavori.

DOVE?

OTTO Gallery
Piazza Giuseppe Mazzini 27 – Piano 4 Scala A.
00195 Roma
Citofona OTTO Rooms
Ecco il link: https://goo.gl/maps/YZFemWnRGQstxum2A

 

 

Come arrivare:

OTTO Gallery si trova nel Quartiere Prati di Roma ed è collegata benissimo anche con i mezzi di trasporto:

  • Metro Rossa LINEA A stazione Lepanto
  • Oppure in bus che arrivano fino qui da tutta Roma: 19-30-69-89-280-301-490-495

Gli spazi espositivi di OTTO Gallery – Mostra Travel Tales Award 2023

Un weekend di fotografia: il Raduno di Viaggio Fotografico

Ma non è tutto: la mostra sarà il preludio a un altro grande appuntamento organizzato il giorno dopo: il Grande Raduno di Viaggio Fotografico, che si terrà nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 febbraio 2025 presso l’atelier di Cervelli Ribelli, a soli 500 metri da OTTO Gallery.

Un evento GRATUITO e aperto a tutti, interamente dedicato agli appassionati di fotografia di viaggio, con un programma ricco di incontri, workshop e momenti di condivisione.

La mostra di Travel Tales 2023 è gratuita e visitabile tutti i giorni dalle 15.00 alle 20.00 presso la Otto Gallery in piazza Mazzini 27, Roma (per info e prenotazioni chiamare il 375/5790929).

World Connections

Mercoledì 18 settembre dalle 17.00 alle 20.00, presso Otto Gallery in piazza Mazzini 27 a Roma, si inaugura la mostra fotografica di Jacopo Della Valle “World Connections” una carrellata di immagini spettacolari da tutto il mondo. L’Autore è stato il Vincitore Assoluto del contest di fotografia Travel Tales Award 2023 e questa mostra personale è il premio a lui assegnato.

World Connections
Rice Growers – Foto: © Jacopo Della Valle

Travel Tales Award:

World Connections è la mostra personale messa in palio da Travel Tales Award per l’Edizione 2023 e trova nella OTTO Gallery di Roma il suo spazio di esposizione ideale. L’Autore Jacopo Della Valle si è imposto come Vincitore Assoluto su oltre 130 storie, serie e portfoli di viaggio arrivati da oltre 15 Paesi che si sono candidati per questa importante iniziativa internazionale che premia l’eccellenza della fotografia di viaggio.

Il lavoro con il quale Jacopo Della Valle ha vinto questa mostra è pubblicato integralmente sul sito ufficiale: https://traveltalesaward.com/2023/08/28/jacopo-della-valle-waterworld/

Si tratta di un lavoro di grandissimo valore etnico e antropologico realizzato tra gli Zingari del Mare che vivono tra Indonesia, Filippine e Malesia. Un reportage con il quale l’Autore ha raccontato la vita di questa gente vivendo a stretto contatto con loro per lungo tempo.

La mostra:

In questa mostra invece il nostro Autore ha scelto di proporre una sua antologica di scatti mozzafiato realizzati in 5 Continenti sempre alla ricerca di culture lontane in 17 scatti che raccontano la storia dell’umanità vista attraverso quei popoli che ancora portano ancora scritte nel dna le tracce ancestrali del nostro passato più remoto.

I lavori tradizionali, le condizioni estreme della vita nei deserti e nelle foreste e sulle montagne, i giochi dell’infanzia. Il tutto raccontato con immagini iconiche di grandissimo valore estetico e narrativo.

All’inaugurazione sarà presente l’Autore che dal vivo ci racconterà le sue esperienze, gli aneddoti, le condizioni di viaggio e la sua voglia di fare fotografia risolvendo i mille problemi che ogni giorno capitano a chi viaggia.

L’Autore:

Jacopo Maria Della Valle, nato a Roma nel 1979, scopre la passione per la fotografia all’età di sei anni, quando riceve in dono una Fujica ST701 appartenuta a suo padre. Da quel momento, la fotocamera diventa il suo strumento privilegiato per esplorare il mondo, comprendere le sue dinamiche e farle proprie. Dopo essersi laureato con lode in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti, Jacopo lavora come Digital Artist a Cinecittà, ma è nella fotografia che trova il suo linguaggio espressivo più autentico.

Fin dall’inizio del suo percorso creativo, la curiosità e il desiderio di preservare tradizioni in via di scomparsa lo spingono a viaggiare. Tuttavia, con il tempo si accorge che il suo progetto va oltre la documentazione. Attraverso le sue esplorazioni nei cinque continenti, Jacopo indaga il concetto di appartenenza e come l’identità individuale sia intimamente legata al luogo di nascita e crescita, anche quando non ce ne rendiamo conto. Nelle sue fotografie, Jacopo non cattura solo paesaggi e volti, ma la connessione profonda tra le persone e i loro ambienti. Ogni immagine racconta una storia di appartenenza, una riflessione su ciò che significa essere parte di una comunità o di una cultura, facendo emergere la bellezza dei legami umani che trascendono le distanze geografiche.

La mostra “World Connections” rappresenta una sintesi di oltre dieci anni di lavoro, celebrando la diversità antropologica e la ricchezza delle connessioni umane che ci uniscono. Le opere esposte invitano lo spettatore a riflettere sull’importanza dell’identità culturale e del legame con il proprio luogo d’origine. Il lavoro di Jacopo Della Valle ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale, tra cui il Travel Tales Award 2023 e il Travel Photographers of the Year 2023. Ha partecipato al progetto “Atlas of Humanity” ed è stato selezionato per l’esposizione internazionale a Parigi nel 2019.

Mangkuk – Foto: © Jacopo Della Valle

DOVE?

OTTO Gallery
Piazza Giuseppe Mazzini 27 – Piano 4 Scala A.
00195 Roma
Citofona OTTO Rooms
Ecco il link: https://goo.gl/maps/YZFemWnRGQstxum2A

Come arrivare:

OTTO Gallery si trova nel Quartiere Prati di Roma ed è collegata benissimo anche con i mezzi di trasporto:

  • Metro Rossa LINEA A stazione Lepanto
  • Oppure in bus che arrivano fino qui da tutta Roma: 19-30-69-89-280-301-490-495

E se vieni da lontano:

Puoi dormire direttamente nella nostra guesthouse OTTO Rooms! Per prenotare la tua camera da OTTO Rooms CLICCA SU QUESTO LINK.

CONTATTI:

Website: https://www.jacopodellavalle.it/
Facebook: https://www.facebook.com/jacopodellavalleTravelphotograher
Instagram: https://www.instagram.com/jacopo_della_valle/

World Connections
Sago – Foto: © Jacopo Della Valle

Pupazzi Ballerini

“Pupazzi Ballerini” è la prima mostra di pittura che proponiamo nella nostra OTTO Gallery, uno spazio nato per esporre fotografia, e lo faremo perchè oltre ad essere dei quadri di grande forza visiva, sono realizzati da un geniale Artista neurodivergente come Tommy Nicoletti e questo argomento dell’inclusività ci sta molto a cuore.

 

Foresta dei lupi volanti – © Tommy Nicoletti

LA MOSTRA:

Questo giovane artista esibisce una singolare unità di linguaggio, una originale cifra espressiva che rende tutte le sue opere immediatamente riconoscibili. Tommy ha un suo stile.
“Dipinti come profonde registrazioni visive, non di quanto visualizza otticamente ma di ciò che scava nel proprio “Io” – di uno stato emotivo ambientale – capaci, attraverso un sismografo calato nell’abisso della sua anima celeste di eterno bambino, di avvertire e vacillare di fronte a qualsiasi impercettibile scossa emozionale e perciò costretto a rifugiarsi nei rassicuranti perimetri delle sue marcate forme monolitiche”.
Tiziano Panconi (storico dell’arte)

Tommy lavora nel suo atelier all’interno del “Cervelli Ribelli Hub Lab” nel quartiere Prati, il locale è stato completamente ristrutturato da quello che era un seminterrato fatiscente. Chi lo segue confida che il suo lavoro possa rappresentare uno stimolo a riconoscere il concreto diritto di cittadinanza a tutti quelli come lui: “esseri di poche parole e con pensieri assai colorati che, come pupazzi ballerini, saltellano su sedie e tavolini”.

L’AUTORE:

Tommaso Nicoletti (Tommy) Nasce a Roma nel 1998. Dal 2019 inizia a comunicare il suo universo di “cervello ribelle” con colori e pennelli. Da allora ha prodotto più di centoventi quadri, realizzati con la tecnica dell’acrilico su tela, e oltre 200 disegni. Ultimamente si sta producendo in opere realizzate con software di grafica digitale. Nel 2020 alcune sue opere sono state pubblicate nel catalogo della Casa d’aste Cambi come elemento centrale del progetto “Out of the ordinary

Tommy ha partecipato con il suo open studio all’edizione della open studio all’edizione della Rome Art Week 2022 e 2023

Tommy ha esposto delle sue opere a Palazzo Merulana, nell’ambito del progetto espositivo, “Tecnologie Urbane”, a cura di Luca Ceresoli e Serenella Di Marco, dall’8 giugno al 3 settembre 2023.
A seguito della stessa iniziativa “Tecnologie Urbane”, un’installazione di Tommy “Pupazzi nella metro”  composta di sette opere riprodotte su pannelli di forex 70×100 è stata esposta per quattro mesi da settembre 2023 nella stazione metro Vittorio Emanuele.

Tommy è stato protagonista di due film: “Tommy e gli altri” (2017): “Tommy e l’asta dei cervelli ribelli” (2020), entrambi trasmessi sul canale SKY ARTE. Su Tommy e la sua storia Mondadori ha publicato tre libri scritti dal padre.
Tommy sta lavorando per la sua prima “personale”, la sua creatività è stata anche utilizzata da vari brand per la realizzazione di oggetti artistici.

Sue recenti produzioni sono le serie di ceramiche “Mug Ribelli” su cui sono stampati alcuni dei suoi personaggi e le cui confezioni sono state da lui decorate a mano una a una.

Come sempre accade da Tommy apprendo una filosofia di vita che mette in crisi il pensare comune e logorato dall’abuso sui sentimenti che dovrebbero nobilitare gli esseri umani. Per S. Valentino ha realizzato delle Mug Ribelli a tema con i suoi “Amorini”. Il tema è un suo velocissimo declinare il tema del cuore in un’infinità di versioni da cui emerge un suo tema fondamentale.

Gli Amorini di Tommy Non promettono nulla che non possa essere mantenuto. i cuori felici sono un valore assoluto e non negoziabile con promesse, patti, giuramenti. Chi li riceve è attraversato da un sorriso gratuito e più non potrebbe desiderare. L’ Amorino è per sempre l’amore chi può dirlo?

Per la mostra “Casa Ribelle” a Roma ha realizzato in grafica digitale dieci stampe, in cui reinterpreta i più famosi oggetti di design degli ultimi decenni come la lampada Flos di Castiglioni, la Lettera 22 di Olivetti, La Chaise Longue di le Corbusier, la Vespa piaggio e altri.

Sta ultimamente lavorando alla realizzazione di un libro di favole illustrato con i suoi personaggi.

UNA SCUOLA DI OUTSIDER ART

Attorno a Tommy sta prendendo corpo l’idea di una scuola d’arte per ragazzi neuro divergenti, si vorrebbe riuscire a dimostrare che i nostri cervelli sono opere d’arte” non è solo uno slogan.
Viviamo in una società in cui solo l’artista può permettersi di ostentare un cervello fuori standard, lo scopo della scuola sarebbe quindi quello di trasformare punti di vista eccentrici nella porta di passaggio per emozioni che il pensiero neuro tipico, omologato e logorato dall’abuso del luogo comune, non potrebbe mai permettersi.

Felici con fiori rosa – © Tommy Nicoletti

ORARI:

In questa mostra molto particolare ci saranno delle dinamiche un pò diverse dalle altre inaugurazioni. Alle 17,00 e poi alle 18,00 e alle 19,00 ci saranno dei momenti di approfondimento e dibattito con delle visite guidate. Puoi venire all’ora che vuoi, ma tieni presenti questi orari che saranno davvero interessanti. Interverrà Gianluca Nicoletti, noto conduttore radiofonico e padre di Tommy che parlerà di lui, del suo mondo fatto di poche parole e della sua arte.

DOVE?

OTTO Gallery
Piazza Giuseppe Mazzini 27 – Piano 4 Scala A.
00195 Roma
Citofona OTTO Rooms
Ecco il link: https://goo.gl/maps/YZFemWnRGQstxum2A

Come arrivare:

OTTO Gallery si trova nel Quartiere Prati di Roma ed è collegata benissimo anche con i mezzi di trasporto:

  • Metro Rossa LINEA A stazione Lepanto
  • Oppure in bus che arrivano fino qui da tutta Roma: 19-30-69-89-280-301-490-495

E se vieni da lontano:

Puoi dormire direttamente nella nostra guesthouse OTTO Rooms! Per prenotare la tua camera da OTTO Rooms CLICCA SU QUESTO LINK.

CONTATTI:

Website: https://www.cervelliribelli.it/tommy-lab/
Facebook: https://www.facebook.com/TommyLab104
Instagram: https://www.instagram.com/tommylab104/

Travel Tales Weekend 2023

Il Travel Tales Award 2023 è giunto al termine!

Nel weekend di sabato 25 e domenica 26 Novembre si è svolto a Roma il Travel Tales Weekend negli spazi espositivi della OTTO Gallery .

Tante sono state state le iniziative che hanno caratterizzato questo evento, dalla visita alla mostra di Helmut Newton all’Ara Pacis il sabato mattina ad una piacevolissima passeggiata fotografica tra le periferie romane, accompagnati da Roberto Gabriele, nella mattina di domenica.

Il cuore di tutta l’iniziativa è stato il sabato pomeriggio con l’inaugurazione della mostra TTA2023, e la proclamazione dei 3 vincitori del TRAVEL TALES AWARD 2023.

La mostra Travel Tales Award 2023

La mostra vede esposti 10 racconti fotografici tra le 50 storie selezionate dal contest di fotografia di viaggio.

Di seguito gli autori e le rispettive opere esposte:

  • Jacopo Della Valle, Waterworld 
  • Roberto Manfredi, Once upon a time there was a sea
  • Soumayan Biswas, Salt worker
  • Roberto Malagoli, Mauritania
  • Maurizio Gjivovich, Sri Lanka
  • Laura Pierangeli, The mattress maker of Bukhara
  • Christian Giudice, Chadar, old iced route
  • Yuliy Vasilev, miglior autore selezionato al 10th “Plovdiv International Photo Salon”
  • Luigi Rota, India, a magic place
  • Suryene Ramaget, Kushti
In ordine dall’alto a sx: Jacopo Della Valle, Roberto Manfredi, Soumayan Biswas, Roberto Malagoli, Maurizio Gjivovich, Laura Pierangeli, Christian Giudice, Yuliy Vasilev, Luigi Rota, Suryene Ramaget

I 3 vincitori del Travel Tales Award:

Durante l’inaugurazione della mostra, si è svolta la premiazione dei primi tre selezionati per i lavori più meritevoli, scelti dalla giuria italiana ed internazionale, del TTA2023:

Travel Tales Weekend
I tre vincitori, da sinistra Roberto Malagoli, Suryene Ramaget e Jacopo Della Valle, con i rispettivi diplomi. Assieme a loro anche i “padroni di casa” Simona Ottolenghi e Roberto Gabriele.

Siamo quindi felici di condividere i VINCITORI DEL TRAVEL TALES AWARD 2023:

1° classificato:

Jacopo Della Valle, con la storia Waterworld. 

Un racconto molto coinvolgente che esplora la vita degli abitanti nomadi delle acque, conosciuti come “zingari del mare”, lungo le coste delle Filippine, della Malaysia e dell’Indonesia.

In quanto vincitore vedremo presto il suo lavoro esposto negli spazi della OTTO Gallery.

Jacopo della valle
@Jacopo Della Valle

2° classificato:

Roberto Malagoli, con la storia Mauritania

Un bel lavoro in chiave “street” che coglie con autenticità la vita quotidiana della gente nell’immensa e desolata Mauritania desertica.

mauritania
@Roberto Malagoli

3° classificato:

Suryene Ramaget, con la storia Kushti

Un importante reportage a lungo termine sull’antica lotta indiana del Kushti, che esplora in profondità la cultura e la persistenza di questo antico stile di lotta nel difficile contesto Indiano.

 

kushti
@Suryene Ramaget

 

Il video della premiazione:

Se non sei riuscito ad essere con noi durante il Travel Tales Weekend puoi vedere a questo link il video della premiazione con le storie raccontate dai autori: https://www.youtube.com/watch?v=Z1xS1YFikbc.

Pubblicheremo nelle prossime settimane tutte le 50 storie selezionate sul nostro sito.

La mostra di Travel Tales 2023 è gratuita e visitabile tutti i giorni dalle 15.00 alle 20.00 presso la Otto Gallery in piazza Mazzini 27, Roma (per info e prenotazioni chiamare il 375/5790929).

Travel Tales Weekend 2023 a Roma:

Travel Tales Weekend a Roma: 25 e 26 novembre 2023

Siamo giunti alla terza edizione del Travel Tales Weekend TTA Weekend Roma 2023 che faremo anche quest’anno presso OTTO Gallery e NON solo! 😉

Si tratta di un weekend aperto a tutti gli appassionati di viaggi e di fotografia riuniti insieme dalla grande iniziativa internazionale di Travel Tales Award che promuove le eccellenze autoriali della fotografia di viaggio. Centinaia di Autori hanno partecipato a queste prime 3 edizioni del nostro contest diventato ormai un appuntamento fisso e un tavolo di confronto e di crescita per tutti durante le tante iniziative rivolte agli Autori che tramite  noi possono partecipare ai più prestigiosi Festival di Fotografia in Italia (Corigliano Calabro Fotografia e Colorno Photolife) e all’estero (Plovdiv – Bulgaria) oltre che esporre a Roma, Milano, pubblicare sulle riviste cartacee e digitali come IL FOTOGRAFO e Travel Globe.

PROGRAMMA del Weekend:

Il tradizionale weekend autunnale romano si svolge presso OTTO Gallery, l’unico spazio  espositivo a Roma creato per unire le attività espositive di una Galleria fotografica all’interno di un B&B. Presso la OTTO Gallery ci sarà tutta la parte riguardante le premiazioni, le mostre  e le proiezioni, ci sono poi altre attività come le visite alle mostre e la Photowalk che si svolgeranno sempre a Roma in altre location e meglio specificate più avanti.

La mostra di Helmut Newton:

Uno degli Autori più acclamati della seconda parte del ‘900: fotografo di moda e glamour che per 30 anni ha firmato le più importanti campagne pubblicitarie del mondo per le più importanti Aziende e Riviste di settore. Una retrospettiva imperdibile in un museo di straordinaria bellezza come l’Ara Pacis di Roma. Appuntamento sabato mattina ore 10,00 davanti alla biglietteria del Museo per la visita guidata da Roberto Gabriele (prenotarsi con il form in fondo alla pagina).

Le Proiezioni:

Proietteremo tutti i lavori Finalisti di Travel Tales Award 2023 e quelli selezionati dai nostri Partner per le pubblicazioni sulle riviste ecc. Sui nostri monitor passeranno in loop le foto dei nostri Autori realizzate in tutto il mondo e che si sono distinte per la forza delle immagini e dei testi con i quali sono state raccontate le storie in gara. Appuntamento libero da OTTO Gallery dalle 16,00 alle 20,00 in Piazza Mazzini 27 (zona Prati metro A Lepanto oppure bus 19-30-89-280-490-495-680)

Le Premiazioni:

Nel pomeriggio di sabato ci saranno le Premiazioni ufficiali dei primi tre VINCITORI ASSOLUTI della nostra iniziativa che si sono distinti per le loro storie e sono stati votati dalla nostra Giuria. Il Primo Classificato si aggiudica una mostra fotografica personale all’interno di OTTO Gallery, il secondo e terzo classificato vinceranno buoni Amazon: tutto si scoprirà sabato pomeriggio. Appuntamento libero da OTTO Gallery dalle 16,00 alle 20,00 in Piazza Mazzini 27 (zona Prati metro A Lepanto oppure bus 19-30-89-280-490-495-680)

La cena:

Per la cena abbiamo preso 30 posti in un ristorantino siciliano vicino a OTTO Gallery, se vuoi partecipare è necessario riempire il form qui sotto in fondo alla pagina.

La Photowalk:

Come di consueto domenica mattina alle 9,00 faremo una bella passeggiata fotografica nelle borgate romane tra ponti e antichi acquedotti, scopriremo la Roma multietnica in una mattinata di Streeet Photography e Paesaggio Urbano. Prepara la fotocamera. Appuntamento alla Metro Malatesta, Linea C alle ore 9,00.

Chi può partecipare:

Tutte le attività sono gratuite e aperte a chiunque anche se esterno a Travel Tales e a Viaggio Fotografico. Per alcune di queste è vi chiediamo cortesemente (dove indicato) di iscrivervi con il form qui sotto in fondo alla pagina.

Sabato 25 novembre

10,00 Visita alla mostra di Helmut Newton (aperta a tutti gli interessati). Appuntamento alla biglietteria dell’Ara Pacis. Si paga solo il biglietto di ingresso, la visita guidata è gratuita. (per partecipare Riempi il form)
16,00 Inaugurazione mostra e proiezione di TUTTI i vincitori e finalisti di tutte le iniziative
18,00 Premiazioni Travel Tales Award 2023
20,00 Fine attività e cena libera (per partecipare Riempi il form)

Domenica 26 novembre

9,00 Photowalk “Tra ponti e Acquedotti”: la Roma che non conosci. Appuntamento alla stazione Metro Malatesta. (per partecipare Riempi il form)

13,00 Fine attività, pranzo libero

AUTORI IN MOSTRA al TTA weekend Roma 2023:

Ecco gi Autori esposti alla mostra durante il TTA weekend Roma 2023, tra di loro ci sono anche i Vincitori assoluti della sezione Storie e Portfoli:

 

QUESTIONE DI ATTIMI

Giovedì 7 settembre dalle 16.00 alle 20.00, presso Otto Gallery in piazza Mazzini 27 a Roma, si inaugura la mostra fotografica di Stefano Mirabella: Questione di attimi, uno sguardo su Roma in versione Street.

LA MOSTRA

La fotografia, secondo il mio pensiero, è la sintesi tra la rappresentazione della realtà e la capacità di trascenderla. Il quotidiano e la strada sono un teatro incredibile dove il fotografo è allo stesso tempo attore e spettatore.
Un palcoscenico ricco di situazioni, di persone e di aneddoti che vanno visti e colti.
L’imponderabilità, l’anarchia e l’imprevedibilità, sono fattori determinanti che rendono l’indagine fotografica difficoltosa, ma assolutamente affascinante.
La curiosità e la vivacità dello sguardo sono alla base di ogni buona fotografia e si trasformano in un occasione irripetibile per vivere il quotidiano con uno spirito diverso. Senza questo spirito ogni scena rischierebbe, come spesso accade, di essere già vista e rivista.
Tutti gli scatti in mostra sono stati realizzati nella città in cui vivo da sempre, questo non vuole essere per forza un filo conduttore, ma è assolutamente importante per me. Vedere qualcosa di nuovo in un luogo che, per i miei occhi è “vecchio”, è una sfida che mi appassiona e mi spinge ogni giorno a camminare.
Perché è solo camminando e osservando che un fotografo che ha scelto la “strada” può continuare a scattare e a meravigliarsi.
Meravigliarsi e mai permettere all’abitudine di distruggere l’occhio, questo è quello che provo ad essere e questo è quello che vuole essere il “Cielo in una stanza

Stefano Mirabella

L’AUTORE

Stefano Mirabella è nato e vive a Roma dal 1973, nel 2003 muove i primi passi nel mondo della fotografia frequentando alcuni corsi nelle migliori scuole di Roma. Subito dopo inizia un percorso fotografico personale, che lo vede impegnato nel reportage sociale, numerosi i viaggi fotografici all’estero: Thailandia, Cambogia, Laos, Birmania, India, Siria e territori occupati palestinesi. Queste esperienze danno vita ad alcune mostre personali e pubblicazioni varie.
La passione per la fotografia lo porta a intraprendere la strada dell’insegnamento, tiene costantemente corsi di fotografia avanzati e di base, individualmente o per conto di associazioni e scuole.
Dal 2012 pratica la Street Photography. Entra subito a far parte del collettivo italiano Spontanea. Vive la fotografia di strada come un’opportunità per stare tra la gente e riscoprire la sua città. Predilige quel tipo di fotografia che è in bilico tra la voglia di rappresentare la realtà e il desiderio di trascenderla.

Ama profondamente il genere e cerca di condividerlo tramite l’insegnamento, è docente presso Officine Fotografiche. Vincitore del Leica Talent 2014 è docente della prestigiosa Leica Akademie.

 

DOVE?

OTTO Gallery
Piazza Giuseppe Mazzini 27 – Piano 4 Scala A.
00195 Roma
Citofona OTTO Rooms
Ecco il link: https://goo.gl/maps/YZFemWnRGQstxum2A

 

Come arrivare:

OTTO Gallery si trova nel Quartiere Prati di Roma ed è collegata benissimo anche con i mezzi di trasporto:

  • Metro Rossa LINEA A stazione Lepanto
  • Oppure in bus che arrivano fino qui da tutta Roma: 19-30-69-89-280-301-490-495

E se vieni da lontano:

Puoi dormire direttamente nella di OTTO Rooms!

Per prenotare la tua camera da OTTO Rooms CLICCA SU QUESTO LINK.

 

 La mostra sarà visibile fino al 22 Novembre su appuntamento.

CONTATTI:

Website: www.stefanomirabella.com

Facebook: https://www.facebook.com/stefano.mirabella.1

Instagram: https://www.instagram.com/stefanomirabella/

 

Frammenti di una Quarta Roma

Frammenti di una Quarta Roma

Come dice Marcello Fiori a proposito di Massimo Valentini, le città si raccontano attraverso le loro forme, il reticolo infinito di strade, palazzi, piazze e giardini, statue e lampioni, scorci di cielo e di luce che ne esaltano i vuoti o enfatizzano la maestosità di certi volumi. Una teoria enigmatica di dettagli che si deposita nella memoria e che lì trova la sua ragion d’essere, svela i suoi significati. 

Sono pietre e ricordi tenuti insieme da uno sguardo.

E lo sguardo di Massimo Valentini è uno sguardo particolare, attento, penetrante e sempre pervaso da un amore incrollabile per questa città.

Poche immagini come le sue raccontano la disperata ricerca della bellezza in un’epoca di abbandono e di solitudine come quella che i cittadini di Roma stanno vivendo. 

Le immagini di questo libro sembrano essere attraversate da un doppio filone narrativo. Due chiavi di interpretazione che a volte si sovrappongono. Da un lato i frammenti di una città nuova che attraverso geometrie e architetture cerca una sua identità contemporanea. Dall’altro le contraddizioni della difficoltà di tenere insieme “il peso” e la bellezza dell’eredità di un immenso patrimonio storico, con la possibilità di conservarlo adeguatamente e, in modo coerente, farlo convivere con la città di oggi.

Massimo Valentini

La Mostra:

Massimo Valentini ci propone un punto di vista, una chiave di lettura: frammenti di una città dentro mille altre città, tessere di un puzzle che solo il sogno di una quarta Roma potrebbe ricollocare in un modo ordinato, logico, ricco di senso in un mosaico che definisce una nuova idea di città. Ecco servirebbe una idea, una visione di cui, per ora, non si intravede la genesi.

Queste immagini, si incastrano tra loro come brani di un racconto. Offrono ritmi e dettagli, danno voce a protagonisti muti e presenti, dentro la quotidianità della metropoli. E sono come la scrittura contemporanea: sincopata, spezzata, contaminata dal sovrapporsi continuo e disordinato dei diversi linguaggi.

Caos di un racconto spezzato generato da contaminazioni linguistiche e silenzio di profonde geometrie interiori: in questo contrasto è la loro bellezza, la loro originale poesia.

 

 

  • Mercoledì 15 Febbraio 2023 OPENING dalle 16 alle 20 con la presenza degli autori
  • Da Giovedì 16 Febbraio all’11 Aprile: tutti i giorni dalle 14 alle 20, con ingressi ogni mezz’ora previa PRENOTAZIONE al 3755790929.

 

DOVE?

OTTO Rooms
Piazza Giuseppe Mazzini 27 – Piano 4 Scala A.
00195 Roma
Ecco il link: https://goo.gl/maps/AhST5w2Nkc52

E se vieni da lontano:

Puoi dormire direttamente nella di OTTO Rooms! Per prenotare la tua camera da OTTO Rooms CLICCA SU QUESTO LINK: https://ottorooms.kross.travel/

Massimo Valentini

Travel Tales Weekend 2022

Cosa è Travel Tales Award

TTA è una grande iniziativa rivolta a Fotografi Professionisti ed Appassionati che vogliano “tirare fuori” dai cassetti le loro migliori storie di viaggio e raccontarle con una visione narrativa fotografica di alto livello. Travel Tales Weekend è il momento conclusivo di 10 mesi di preparazione del più grande evento dedicato alla Fotografia di Viaggio che esiste in Italia.

Ecco quindi che Starring, con Photographers.it e Isp, propone la seconda edizione  TRAVEL TALES AWARD, un’iniziativa estesa per la promozione di progetti autoriali legati alla Fotografia di Viaggio, in collaborazione con la rivista  Il Fotografo, il sito Viaggio Fotografico.it, il festival Colorno Photo Life e la OTTO Gallery .

Già l’edizione 2021 dell’Award ha visto la partecipazione di oltre 200 autori, con una prima selezione di 50 storie, e una serie di storie premiate con varie modalità, che puoi vedere nella sezione dedicata TTA edizione 2021

Per il 2022 abbiamo inserito una nuova sezione dedicata alle foto SINGOLE che si sono iscritte tramite l’Hashtag #tta2022 alla nostra iniziativa. Davvero numeri da record con oltre 2800 foto si sono candidate pubblicando l’hashtag #tta2022.

Il Viaggiare inteso come metafora e stile di vita e raccontato con la fotografia.

Abbiamo cercato storie di viaggi realmente fatti, raccontati con originalità e creatività che raccontino in modo personale la storia di viaggi fatti ovunque nel mondo e con qualunque modalità e stile di viaggio.

I nostri Autori hanno raccontato le loro STORIE FOTOGRAFICHE trasmettendo il senso stesso del viaggio, il mood emozionale, lo spirito del Viaggiatore che va ben oltre quello del turista o del fotografo in cerca solo scatti perfetti.

Ne sono uscite storie affascinanti dei Viaggiatori, del loro viaggiare in qualsiasi modo e tutte caratterizzate da una eccellenza del linguaggio fotografico. Storie di chi è partito con uno zaino e una Moleskine oppure con un camper, a piedi o con 36 ore di volo da casa.

TTA Weekend

LA MOSTRA

Tanti sono stati i premi e i riconoscimenti per gli autori che hanno partecipato con le loro storie di viaggio al Travel Tales Award. Il livello dei lavori che abbiamo ricevuto è stato molto alto, e altrettanto è stato stimolante quanto difficile la selezione e la scelta dei vincitori.

Ciascuno con il proprio linguaggio, ha rappresentato quanto richiesto dal regolamento: STORIE che trasmettessero il senso stesso del viaggio, il mood emozionale, lo spirito del viaggiatore che va ben oltre quello del turista o del fotografo in cerca solo di scatti tecnicamente perfetti.

Volevamo storie originali e affascinanti, che raccontassero i viaggiatori e il loro itinerare con qualsiasi mezzo, caratterizzate da un linguaggio fotografico personale e maturo.

Per ciascuna foto, è possibile vedere il lavoro completo e leggere il testo scritto dall’Autore, scansionando il codice QR che si trova sui pannelli esposti.

Ecco i nomi degli Autori selezionati:

Travel Tales Weekend

GIURIA 2022

Come ogni iniziativa che si rispetti anche in questo caso c’è una Giuria che valuta i progetti iscritti per decretare i migliori. La Giuria 2022 di Travel Tales è così composta:

  • Angelo Cucchetto, titolare di Photographers.it e ISP, editore di CITIES
  • Giovanni Pelloso, direttore di IL FOTOGRAFO
  • Roberto Gabriele, fotografo e titolare di ViaggioFotografico.it
  • Simona Ottolenghi, titolare di ViaggioFotografico.it e curatrice Otto Gallery
  • Loredana De Pace, Giornalista e curatrice
  • Attilio Lauria, Giornalista e curatore
  • Gigi Montali, fotografo e Direttore Artistico del festival Colorno Photo Life.
Il corridoio centrale di OTTO Gallery. Le foto in primo Piano sono di Maurizio Trifilidis VINCITORE ASSOLUTO dell’Edizione 2021

PROGRAMMA DEL WEEK END:

Nel weekend, che farà base da  Otto Rooms & Gallery, Roberto Gabriele e Simona Ottolenghi faranno gli onori di casa, coadiuvati da Giovanni Pelloso, direttore del Il Fotografo, e accompagnati da molti degli autori selezionati e premiati.

Venerdì 30 settembre

Non ci sono eventi ufficiali, ma faremo solo una cena informale con chi vorrà esserci. Occorre prenotare entro il 26 settembre via email a info@viaggiofotografico.it

Sabato 1 ottobre

Domenica 2 ottobre

  • 9,00-13,00 tour fotografico a Roma accompagnati da Roberto Gabriele di Viaggio Fotografico. la partecipazione è libera e GRATUITA, il luogo dell’appuntamento verrà comunicato a chi si prenota via email a info@viaggiofotografico.it
  • 10,00-13,00 letture portfoli di viaggio a cura di Giovanni Pelloso e Simona Ottolenghi (su prenotazione)
  • 10,00-20,00 mostra Travel Tales Award 2022 aperta per visite libere e gratuite senza prenotazione.
  • 21,00 Cena informale con chi vorrà esserci. Occorre prenotare entro il 26 settembre via email a info@viaggiofotografico.it

LA CURATRICE

Simona Ottolenghi, Architetto, fotografo, accompagnatore turistico… e da sempre viaggiatrice instancabile.

Nei primi anni 2000 si avvicina al mondo fotografico, e da allora la fotografia è diventata il suo strumento per comunicare e per raccontare la sua personale visione del Mondo.

Dal 2010 è socia della ONG Bambini nel Deserto Onlus con cui è andata più volte in Africa (Marocco e Burkina Faso) a seguirne e documentarne progetti. Con le sue immagini sono stati pubblicati i libri “Dal Sole l’Acqua” e “Il Regno del Moro Naba”.

Nel 2013 ha creato assieme a Roberto Gabriele ViaggioFotografico.it che le ha permesso di trasformare le sue passioni nel lavoro più bello del mondo: Insegnare fotografia in viaggio, direttamente sul posto.

Dal 2019 gestisce la OTTO Gallery di Roma nella quale si occupa della curatela delle mostre e organizza presentazioni di libri, di Autori e di progetti.

Simona ha curato il libro TRAVEL TALES, storie di viaggi e di viaggiatori.

Non chiederti di cosa ha bisogno il mondo, chiediti cosa ti rende felice, e poi fallo, Il mondo ha bisogno di persone felici”. Il Piccolo Principe

La Memoria dell’acqua – di Giorgio Scala

Giorgio Scala in mostra a Roma presso OTTO Gallery

Giorgio Scala a Roma con la sua mostra intitolata La memoria dell’acqua presso gli spazi di OTTO Gallery dal 7 luglio al 30 settembre 2022 .

L’inaugurazione dell’evento c’è stata giovedì 7 luglio a partire dalle ore 16.00 nelle sede di OTTO Gallery, in Piazza Mazzini 27 a Roma, alla presenza dell’Autore Giorgio Scala.

L’esposizione si inserisce nel panorama espositivo della OTTO Gallery con le sue opere legate al mondo dello sport acquatico e quindi in occasione dei Campionati Europei di nuoto 2022 che si terranno al Foro Italico ad agosto 2022.

Giorgio Scala

Giorgio ScalaL’editing dell’allestimento è stato pensato in ottica autoriale, tralasciando il racconto più strettamente reportagistico del singolo evento, egregiamente raccontato attraverso le lenti di Giorgio Scala nel corso della sua lunga carriera di fotografo della Federazione Italiana di Nuoto.

Giorgio Scala è nato a Roma l’anno in cui Ham lo scimpanzé ha battuto Yuri Gagarin diventando il primo primate nello spazio.

C’è chi dice che Giorgio abbia imparato a nuotare prima di imparare a stare in piedi.

Da adolescente, suo nonno gli regalò la sua prima fotocamera Reflex: una Pentax MX. Nel 1982 vende le sue prime foto.

Giorgio Scala
4th FINA High Diving World Cup Abu Dhabi (UAE) Photo © Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto

 

Un paio di anni dopo, ha allestito una custodia simile a un acquario utilizzando vetro e plexiglass, l’ha dotata di due fotocamere e ha scattato le sue prime “foto sopra l’acqua”.

Quel tipo di lavoro portò a un contratto per illustrare un’enciclopedia intitolata Conoscere il Nuoto, edita da Rizzoli. Con i ricavati ha acquistato due fotocamere Nikon e da allora ha sempre utilizzato quel marchio.

La Fotografia

In quel periodo inizia la sua collaborazione con il gotha del panorama acquatico italiano: Novella Calligaris, i due fratelli Dennerlein, Klaus di Biasi e Giorgio Cagnotto, Gianni Lonzi e Rumi Cucchetti.

Nel 1989, quando Giorgio Lamberti stabilì a Bonn il suo record mondiale di 200 stile libero, Giorgio Scala era lì e scattò le foto che catturarono quel momento storico.

Nel 1992 Giorgio si trasferisce per 10 anni in Africa Orientale, vivendo prevalentemente nella savana. Tornato in Italia, agli albori dell’era della fotografia digitale, noleggia una macchina fotografica Kodak e scatta al Trofeo Sette Colli e al Roma Sincro.

Nel 2004 è stato nominato fotografo ufficiale della LEN (Federazione Europea di Nuoto) e nel 2008 fotografo ufficiale della FINA (Federazione Internazionale di Nuoto), per cui ha ricoperto l’incarico di fotografo ufficiale in occasione delle Olimpiadi di Pechino.

Oggi Giorgio Scala è considerato un’icona della fotografia acquatica e della gestione di grandi eventi sportivi. Le sue foto sono esposte nella International Swimming Hall of Fame, insieme ai colossi di tutti i tempi della fotografia sportiva. Quando non è a bordo piscina, organizza viaggi fotografici, insegna abilità comunicative e lavora per salvaguardare l’ambiente, cercando di rendere lo sport più sostenibile.

Ha fondato Deepblueye, oggi DBM – DeepBlueMedia, società di comunicazione di cui è a capo.

La Mostra

La mostra di Giorgio si può definire quindi una vera e propria immersione visiva negli sport acquatici, per la quale sono state scelte immagini che distano molto tra loro sia a livello cronologico che della specialità sportiva, ma che invece creano nel loro insieme un piacevole e ritmico percorso visivo, che attraversa il lavoro decennale dell’autore, allo stesso tempo coerente e di grande impatto.

Giorgio Scala
18th FINA World Aquatics Championships. Photo © Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto

OTTO Gallery

OTTO Gallery è un uno spazio espositivo prettamente fotografico inserito all’interno di OTTO Rooms, un’elegante Guest House nel cuore del quartiere Prati a Roma, inaugurata a novembre 2018.

Un pionieristico concetto di accoglienza che permette agli ospiti della Guest House di fruire gratuitamente delle opere esposte negli ampi spazi comuni, e nello stesso tempo concepito come vera e propria “casa del fotografo”.

Qui tutti gli appassionati di questa nuova arte possano incontrarsi per condividere, confrontarsi e crescere attraverso tutti gli eventi organizzati e proposti.

L’idea nasce dalla grande passione di Simona Ottolenghi, architetto, fotografa e Curatrice delle mostre di OTTO Gallery, e di Roberto Gabriele, fotografo professionista e accompagnatore turistico. Entrambi sono viaggiatori instancabili, compagni nella vita, e nelle avventure lavorative.

L’obiettivo è quello di utilizzare questa nuova struttura non solo a scopo ricettivo, ma anche sfruttare i suoi spazi comuni per attuare un folto programma di attività culturali e fotografiche.

OTTO Gallery propone artisti ed opere di alto livello qualitativo, sia emergenti che professionisti, che possano essere di forte impatto anche per gli ospiti che soggiornano nelle camere.

La scelta delle opere da esporre la fotografia è la protagonista, nelle sue svariate accezioni: da lavori più classici, a interpretazioni più creative e multimediali.

La mostra sarà visitabile su prenotazione dal 7 luglio al 30 settembre 2022, dalle 12.00 alle 20.00, negli spazi espositivi di OTTO Gallery.

Per saperne di più: https://www.deepbluemedia.eu/story/mostra-giorgio/

Info e prenotazioni: ottorooms@gmail.com oppure: +39 375 5790 929

Giorgio Scala

FEMMINILEsingolare

FEMMINILE singolare

In FEMMINILEsingolare due donne, due fotografe, due artiste che parlano di sè attraverso la fotografia e l’autoritratto.

Rachele Gabrielli e Paola Tornambè si incontrano qui, alla OTTO Gallery, con la mostra FEMMINILESINGOLARE che le unisce nonostante i loro molto diversi linguaggi e modi di intendere l’immagine.
Ho scelto di esporle in una mostra bi-personale perché tanti sono i punti che rendono i loro rispettivi lavori legati da un sottile filo da esplorare e scoprire attraverso un percorso unico, pur mantenendo, presi singolarmente, una propria peculiare forza e validità.

Rachele in Illusion affronta in modo delicato il tema intimo ma al contempo universale, sulla ricerca della maternità. Lo fa partendo da se stessa, dal suo inconscio, abbattendo i propri muri, sviscerando e mettendo a nudo le proprie emozioni.
Le sue opere sono evanescenti e chiare come la purezza della nascita ma per la sua irraggiungibilità crea uno spazio impalpabile che sembra quasi sgretolarsi nella luce. Protagonista dei suoi scatti non è solo il suo corpo ma anche altri elementi sapientemente utilizzati in modo metaforico e allusivo che riescono a trasmetterci, dirette, tali sensazioni.

Paola in Tra il visibile e l’invisibile ritrae se stessa a tu per tu con il passare del tempo.
Non ferma l’attimo ma lo dilata, frammentandolo in tanti attimi che fluiscono in modo dinamico in un singolo scatto.
Stratifica la sua esistenza rendendola sfocata, moltiplica la sua immagine come se un solo punto di vista non le bastasse.
Si nasconde e riappare, emergendo improvvisamente agli occhi estranei di chi cerca di seguire il percorso nascosto nel frame, lasciando agli altri una propria personale interpretazione del suo tempo.

Entrambe le autrici si mettono quindi a nudo di fronte alle loro rispettive fotocamere utilizzate come mezzo per dare forma al loro io più intimo e profondo.

Simona Ottolenghi – la curatrice

Rachele Gabrielli

Nata a Roma nel 1987, da sempre appassionata al mondo dell’arte, mi diplomo in beni culturali presso il liceo artistico di Roma e studio musica e canto jazz fino ai 23 anni.
Mi avvicino alla fotografia solo all’età di 30 anni frequentando, presso l’associazione Officine Fotografiche, diversi corsi e workshop sulla tecnica e sul linguaggio fotografico, ricevendo insegnamenti dai grandi del panorama fotografico italiano, tra cui Simona Ghizzoni, Lina Pallotta, Graziano Panfili.
Da subito mi interesso agli aspetti invisibili che la fotografia è capace di restituire e di riportare alla luce, alla sua capacità di guardare e scavare nel proprio inconscio.
Per me la fotografia non è quindi un mezzo di riproduzione di una realtà visibile agli occhi, ma uno strumento artistico capace di trasformare la realtà, ridisegnandola secondo lo sguardo del fotografo che guarda al mondo secondo la propria sensibilità e necessità. Utilizzando un linguaggio fotografico principalmente metaforico e concettuale, traduco in immagine le mie emozioni, la mia storia, utilizzando il più delle volte la tecnica dell’autoritratto, come mezzo di ricerca personale e strumento di analisi finalizzato alla comprensione ed al superamento delle mie paure.

“La mia meta era così vicina, eppure così irraggiungibile da vederla ogni volta svanire”
Le immagini sono tratte dalla serie Illusion, che tratta, in modo simbolico e metaforico, il tema della nascita, della maternità o meglio assenza di maternità.
E’ un viaggio personale che passa attraverso l’inconscio, in uno spazio impalpabile e impercettibile che enfatizza l’irraggiungibilità della nascita. All’interno di questa dimensione onirica e atemporale si manifestano rappresentazioni di emozioni derivanti da tale condizione, quali desideri, paure, attese, illusioni.

Illusion
2020, Ed. 10+1 p.a. 75×50 cm, Stampa inkjet fine art


Paola Tornambè

Paola Tornambè nasce a Roma nel 1982, ma le sue origini siciliane da parte di padre hanno sempre influenzato la sua carriera di fotografa e visual artist.
Si avvicina alla fotografia fin da piccola, ed è con l’Accademia di fotografia che inizia ad esprimere pienamente la sua anima artistica, attraverso una fotografia introspettiva e onirica, basata su lunghi tempi di esposizione che le permettono una fusione di immagini a più strati a creare un effetto pittorico. Completa gli studi sotto la guida di Simona Ghizzoni che la avvicina alla tecnica dell’autoritratto creativo. I suoi lavori sono presenti su diversi siti e riviste di fotografia e d’arte italiani e internazionali, tra cui ricordiamo: Fotografia Moderna, Zir Art Magazine, The Bestselected Book vol. IV, F-Stop Magazine, Shots Magazine del Minnesota e Knack Magazine di Chicago.

Paola è vincitrice del “Conceptual Artist 2018” della webartexpo di Grifio Art Gallery e finalista nazionale alla biennale MarteLive 2019; nonché premiata con numerose menzioni d’onori in concorsi internazionali come i MonoVisions Photography Awards 2020, i Neutral Density Photography Awards 2020 e i Chromatic Awards 2020.
Espone regolarmente in Italia e all’estero le sue fotografie in divenire che risultano volutamente sfumate, oniriche, evanescenti. Immagini che si collocano in quel territorio di confine tra “il visibile e l’invisibile” e sono capaci di dare un volto direttamente alle emozioni lievi e sfuggenti, alle sensazioni improvvise e rivelatrici, alle dimensioni profonde dell’anima inquieta e della sua immaginazione. Tra le principali mostre ricordiamo la bi-personale “Parti di Invisibile” nell’autunno del 2019 nelle Marche, poi approdata a Roma a Palazzo Velli Expo. La collettiva internazionale della 1963 Gallery “Cluster Photography and Print”, nel febbraio 2020 a Londra, la collettiva internazionale della PH21 Gallery “Imagination”, nel giugno 2020 a Budapest, il Prague Photo Festival a novembre 2021. L’ultima esposizione è la bi-personale: “Tutto quel che resta”, proprio lo scorso novembre, alla Galleria La Nica di Roma.
Attualmente vive e lavora a Roma.

Tra il visibile e l’invisibile

Una serie di opere appartenenti a progetti differenti rappresentativi del suo lavoro che ci forniscono l’occasione di affacciarci sul panorama completo del suo percorso artistico: dalle prime opere in bianco e nero, ai ritratti sfumati fino all’uso del colore sempre più vivido. Ferme restano le caratteristiche che la contraddistinguono: l’uso di lunghi tempi di esposizione che le permettono, in un unico scatto, la fusione a più strati di immagini e il raggiungimento di una dimensione intima ed onirica, esteticamente vicina al linguaggio pittorico.

CONTATTI

Email: lamarea82@gmail.com
Instagram: https://www.instagram.com/paola_tornambe/


PROGRAMMA:

  • Mercoledì 6 aprile 2022: OPENING dalle 16 alle 20 con la presenza delle artiste
  • Da Giovedì 7 aprile a Venerdì 17 giugno: tutti i giorni dalle 14 alle 20, con ingressi ogni mezz’ora previa PRENOTAZIONE al 3755790929.

 

DOVE?

OTTO Rooms
Piazza Giuseppe Mazzini 27 – Piano 4 Scala A.
00195 Roma
Ecco il link: https://goo.gl/maps/AhST5w2Nkc52

E se vieni da lontano:

Puoi dormire direttamente nella di OTTO Rooms! Per prenotare la tua camera da OTTO Rooms CLICCA SU QUESTO LINK: https://ottorooms.kross.travel/ 

How did we get to this!

Presentazione:

Ci fa davvero molto piacere poter ospitare la prima Mostra di Laura Pierangeli. Conosciamo infatti Laura da molti anni e nel tempo abbiamo potuto apprezzarne una grande crescita: non solo il suo modo di fotografare e di approcciarsi con la gente e con l’ambiente in cui si trova, ma anche quello di costruire lo scatto con coscienza e grande senso di osservazione.

Alla OTTO Gallery sono le 3 i lavori di Laura in mostra: “How did we get to this!“, che è l’esposizione principale e dà il titolo a tutta la mostra, “Entanglement”, e “La gestualità”. Tre diversi modi interpretare la fotografia ed il racconto fotografico, con un linguaggio che riporta comunque sempre alla sensibilità di Laura.

How did we get to this!

LA MOSTRA:

“How did we get to this!”

Ogni cosa in natura interagisce con tutto ciò che gli sta intorno così che anche la cosa più piccola può insieme a tutte le altre creare un universo di significati più ampi e complessi al fine di esprimere se stessa. E’ questo gioco di rimandi che ho cercato di creare con la costruzione di questi dittici e trittici di immagini.
Attraverso un particolare accostamento tra le persone, le linee, i colori e le parole voglio comunicare un “significato altro” che non è solo quello suggerito dalle singole fotografie ma anche e soprattutto dalle emozioni che si provano nella visione di insieme delle stesse.
L’armonia tra gli scatti è data dall’interazione tra la persona ritratta nel suo habitat e quello che nello stesso l’uomo ha realizzato, questo collegamento produce in base alla persona che guarda una gamma di sensazioni che piò attrarre, incuriosire o anche respingere a seconda della propria sensibilità.
La percezione della sensazione sarà dovuta ad una questione di affinità tra la composizione realizzata e l’ambiente emotivo interiore di chi osserva.il primo impatto con la fotografia è dunque una risposta visiva immediata che porterà ad uno stato emozionale differente quando l’immagine verrà letta dalla nostra mente in relazione con quella che la accompagna e ne percepirà quindi in ulteriore messaggio.

Chi è L’Autrice:

Sono nata a Roma nel 1971 e ho cominciato a giocare con la macchina fotografica da quando avevo 8 anni, comunicare per immagini fa parte di me, del mio modo di essere e di sentire la vita, non lo faccio per nessun altro motivo se non quello di esprimere me stessa.

Mi sono formata con la fotografia di reportage frequentando i corsi della Libera Accademia di Belle Arti di Roma (RUFA) e dal 2007 al 2014 con il gruppo fotografico “Benaco 12” ho preso parte a diverse mostre collettive e ho collaborato alla parte fotografica del libro “Quelle voci dal vuoto” di Guido Tassinari, al mensile “Pane e acqua” e “all’ “Agenda della notte” edita da Iacobelli Editore.

Inoltre, dal 2016, grazie alla partecipazione a workshop fotografici con fotografi sia italiani che internazionali, mi sono appassionata alla “streetphotography”. Avere ad esempio la possibilità di rivelare un’emozione, una storia, un intero mondo in una sola immagine penso sia un’esperienza creativa impagabile.

Tra i diversi progetti a cui ho partecipato ci sono: “Cities” il primo magazine di streetphotography italiana, il progetto internazionale “24hour photoproject”, e il long term project “Roma + Officine” ispirato al lavoro di William Klein.

Seguo attualmente progetti sia collettivi che personali con i quali cerco di raccontare attraverso le immagini i molteplici e imprevedibili aspetti della quotidianità.

PER CONOSCERE MEGLIO LAURA PIERANGELI, questo è il link: https://www.instagram.com/laurapierangeli/?hl=it

Quanto costa:

L’ingresso alla Mostra di Laura Pierangeli è completamente gratuito e aperta a tutti. NON E’ NECESSARIO PRENOTARE!

Info sull’Evento:

Per ogni info contattare OTTO Rooms
Mobile: 375 5790929
email: ottorooms@gmail.com
 

Dopo l’inaugurazione la mostra sarà visitabile negli spazi di OTTO Rooms dalle 15 alle 20, previo appuntamento, chiamando il 375 5790929.

Programma dell’incontro:

  • 18,00 apertura sala
  • 18,30 presentazione della mostra
  • 20,00 chiusura evento 

La Diretta su facebook del 10 giugno 2020:

Dove:

OTTO Rooms
Piazza Giuseppe Mazzini 27
00199 Roma
Ecco il link: https://goo.gl/maps/AhST5w2Nkc52

E se vieni da lontano:

Puoi dormire da OTTO Rooms. Per prenotare la tua camera da OTTO Rooms clicca su BOOK NOW.


 

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