QUOTE VALIDE PER MINIMO 10 PAGANTI
- Quota servizi in Ecuador per persona in camera doppia € 2.890,00
- Quota servizi in Ecuador PRENOTA PRIMA ENTRO 15/7/2022 € 2.690,00
- Supplemento camera singola (disponibilità limitata) € 450,00
Opzionali:
- Voli da Roma (incluso bagaglio in stiva) a partire da € 1.150,00
- Voli da Milano (incluso bagaglio in stiva) a partire da € 1.050,00
Ci sono vaccinazioni obbligatorie da fare?
no, non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Potresti consultare il tuo medico o meglio ancora un centro di medicina tropicale e chiedere se sia il caso di fare la profilassi per la malaria. Con l’occasione verifica se sia anche prudente fare antitifica, antitetanica, anti epatite A+B o altro che potrebbero suggerirti o sconsigliarti. Tieni comunque presente che una parte del viaggio si svolgerà in Amazzonia in zone che puoi immaginare sono davvero selvagge.
Come sarà il clima?
Il clima sarà tipicamente Tropicale, anzi, equatoriale. Le temperature in novembre a Quito sono tra 9 gradi di minima della notte (serve un maglione o un giubbotto pesante) e i 19 gradi di massima durante il giorno (si sta bene con una maglia leggera anche a maniche corte). Le giornate durano 12 ore di sole tutto l’anno essendo proprio sull’Equatore. Le precipitazioni sono di circa 105mm durante tutto il mese.
Quali documenti occorrono?
Per entrare in Ecuador è necessario il Passaporto.
Nel caso in cui il piano voli preveda il passaggio per gli Stati Uniti è necessario avere il passaporto a lettura ottica con foto digitale se rilasciato dopo il 26 ottobre 2005.
Il documento deve avere 6 mesi di validità residua prima della scadenza.
Che tipo di viaggio faremo?
L’itinerario non è da considerare “standard” ma costruito su misura “metro per metro” per mostrare il meglio della destinazione. In un Viaggio Fotografico il Capogruppo così come la Guida, e i Partecipanti, dovranno tenere ben presente la possibilità di partenze anticipate al mattino presto e/o tempistiche più lunghe durante le giornate. Nel caso ci siano avvenimenti speciali, il programma del giorno darà la priorità a questi eventi e potrà quindi variare in corso d’opera. Quanto non visto nel programma originale verrà “recuperato”, se possibile, nei giorni successivi. Per questo tipo di viaggi il Tour Operator garantisce la sua fattiva collaborazione, supporto e contatto quotidiano in caso di necessità.
Come ci muoveremo a terra una volta a destinazione?
Gli spostamenti a terra saranno tutti con pulmino guidato da autista e vengono garantiti tutti i costi senza supplementi per il carburante. Inoltre faremo un lungo tratto di circa 4 ore di NAVIGAZIONE FLUVIALE su un piccolo motoscafo per raggiungere la comunità degli Huaorani in Amazzonia.
Avremo una Guida Locale in viaggio?
Oltre alla Capogruppo ci sarà anche una Guida Locale che conosce i luoghi, ma anche e soprattutto la gente e la cultura locale e sarà a nostra disposizione per farci scoprire, a volte anche improvvisando con estemporanei contatti locali, le varie realtà che via via potranno destare il nostro interesse fotografico come ad esempio la preparazione di un cibo particolare o farci fotografare scene e tecniche di pesca dagli Huaorani in Amazzonia.
Grazie alla Guida e al Referente riusciremo quindi ad interfacciarci come dei veri reporter con le persone ed entrare in contatto ravvicinato con loro, avendo il giusto canale di entratura culturale. Il loro ruolo è fondamentale per la riuscita del nostro viaggio.
A chi è rivolto questo Viaggio Fotografico?
Il Viaggio è rivolto a tutti coloro i quali vogliano fare e imparare a fare fotografia, seguiti dal coach fotografo Simona Ottolenghi che vi seguirà giorno per giorno, foto dopo foto, 24 ore al giorno secondo LA NOSTRA FORMULA personalizzata sulle esigenze del singolo Allievo.
Basta avere la curiosità di imparare qualcosa di nuovo ed essere disposti agli orari e i tempi necessari per la fotografia. Il Viaggio è adatto anche a chi non sia amante della fotografia, ma interessato solo alla parte culturale del Programma, è bene però che ciascuno sia informato che gli orari, il programma e le modalità del viaggio sono specificamente impostate per la parte fotografica.
Questo significa, ad esempio, che ci si alzerà presto al mattino e che la sera dopo il tramonto e prima di cena ci si riunisce a guardare insieme le foto fatte. E’ necessario quindi che di questi aspetti siano ben informati anche coloro i quali venissero in funzione di “accompagnatori” per non dare loro false aspettative sulle finalità del viaggio stesso.
La nostra esperienza comunque ci fa tranquillamente dire che in tutte le occasioni in cui siano venute con noi persone “non fotografe” alle quali avevamo specificato tutto questo, la loro percezione del viaggio è stata sempre perfetta ed entusiastica, perchè i nostri ritmi lenti di viaggiare con la fotocamera permettono a chiunque di godere i luoghi e gli eventi con i tempi giusti anche per un viaggiatore non interessato alla fotografia.
Di che tipo di attrezzatura fotografica avrò bisogno in viaggio?
Non occorrono attrezzature fotografiche particolari per iscriversi a questo Viaggio Fotografico. Una Reflex digitale o una Mirrorless sono sicuramente preferibili a compatte e cellulari, ma non necessarie, anche un paio di ottiche di diversa lunghezza focale o luminosità sono sicuramente più versatili rispetto ad una sola. Ricorda che i nostri Viaggi Fotografici NON sono nè gare a chi ha l’ attrezzatura più costosa, nè concorsi fotografici in cui dimostrare di essere più bravi degli altri.
In questo caso specifico, a parte poche location, ti sarà utile senz’altro un’ottica media: diciamo all’incirca un 16-80 o un 18-55 se hai APS-C oppure un 24-70 se hai una Full Frame. Altre ottiche più lunghe o più corte di queste indicate possono essere utili, ma non sono indispensabili.
Ci sono altre note fotografiche che dovrei conoscere?
Per scattare le fotografie agli abitanti del posto ci si attiene alle regole generali che sono da rispettare ovunque nel mondo, ossia chiedere sempre il permesso. In alcuni Paesi aiuterà molto ad interagire con le persone, dopo aver scattato la foto, mostrare alla persona fotografata l’immagine appena scattata. Sono assolutamente invece da evitare SEMPRE scatti di obiettivi militari e strategici (porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e ponti), e in generale qualunque cosa riguardi la polizia o l’esercito. Il buon senso e i consigli del Capogruppo/Fotografo faranno il resto.
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