Quali documenti sono necessari per la Giordania?
Per entrare in Giordania è sufficiente il Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi oltre le date del viaggio. Non è richiesto il visto turistico per soggiorni fino a 90 giorni. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato della Giordania che è presente in Italia.
Come organizzate la parte fotografica in viaggio?
In Viaggi come questi itineranti NON facciamo devi veri e propri workshop con noiose slides, preferiamo scattare sotto la guida dei nostri Coaches fotografi che ti faranno
un vero e proprio Corso di Fotografia Personalizzato a partire dalle tue conoscenze per farti migliorare con
LA NOSTRA FORMULA. Clicca sul link per saperne di più.
Come saranno le condizioni meteo e climatiche in Giordania?
In Giordania il clima è temperato arido, con un inverno abbastanza freddo sull’altopiano per via dell’altitudine, e un’estate caldissima e soleggiata, temperata in parte sull’altopiano dalla stessa altitudine.
Nella capitale della Giordania, Amman il clima è nel complesso mite e arido; vi cadono 270 millimetri di pioggia all’anno, di cui 60/65 a gennaio e febbraio, mentre sostanzialmente non piove mai da maggio a ottobre. La città si trova a circa 800 metri di quota, ed ha una temperatura media nel nostro periodo tra i 10 di minima della notte e i 28 di massima durante il giorno.
Noi andremo in piena primavera, possiamo aspettarci circa 13-15 gradi durante la notte e più di 25-27 durante il giorno, in quel periodo anche le piogge sono ridotte a circa 0-2 giorni in un mese!
Per avere maggiori informazioni sul CLIMA MEDIO del periodo in Giordania clicca su QUESTO LINK.
Giusto per la cronaca e per smentire quanto abbiamo appena scritto, nella nostra edizione 2018 di questo Viaggio Fotografico abbiamo avuto un violentissimo temporale a Jerash e nel Wadi Rum, due eventi rarissimi da queste parti che lasciarono perplessi persino gli abitanti locali!
Come sono organizzati i trasporti locali?
In Giordania si viaggia molto bene, le strade sono ampie prive di buche e relativamente poco trafficate. L’unica criticità rilevabile sono le ore di punta ad Amman, per il resto tutti gli spostamenti saranno rapidi e comodi.
Gli spostamenti da e per la Capitale saranno tutti con pulmino guidato da autista e vengono garantiti tutti i costi senza supplementi per il carburante. In città e nei siti archeologici come Petra, ci sposteremo a piedi.
Il muoverci a piedi ci permette di avvicinarci con calma e discrezione alle persone e alla loro vita quotidiana e di arrivare a volte in posti impossibili da raggiungere con altri mezzi o di vedere con la giusta lentezza i nostri soggetti da fotografare. Muoversi in questo modo è il sistema migliore per entrare in un atteggiamento empatico con le popolazioni locali rispettandone lo stile di vita.
In questo modo di muoverci lento e rispettoso aumentiamo il godimento del viaggio anche per quanto concerne la parte fotografica.
Oltre al Capogruppo fotografo avremo anche una Guida Locale?
Per esaltare al massimo la percezione del viaggio avremo con noi una guida locale che oltre a farci scoprire il senso del viaggio, ci darà informazioni sul percorso e ci farà da interprete in quelle 1000 situazioni in cui servirà parlare con la gente locale per comprare qualcosa o per chiedere a qualcuno di entrare in casa o ritrarlo…
Avremo una Guida locale che è già stata informata abbondantemente delle specificità del nostro Viaggio Fotografico, tanto diverso da ogni altro tipo di itinerario turistico e anche diverso da qualunque altro itinerario fotografico in circolazione perché assolutamente unico e studiato apposta per noi in collaborazione diretta con il Capogruppo Roberto Gabriele.
La nostra Guida conosce i luoghi, ma anche e soprattutto la lingua poichè la gente da quelle parti non parla inglese nella maggior parte dei casi. Sarà quindi a nostra disposizione per farci scoprire, a volte anche improvvisando, le varie realtà che via via potranno destare il nostro interesse fotografico come ad esempio la preparazione di un cibo particolare o di momenti particolari del viaggio.
Grazie alla guida riusciremo quindi ad interfacciarci come dei veri reporter con le persone ed entrare in contatto ravvicinato con loro, avendo il giusto canale di entratura culturale. Il suo ruolo è fondamentale per la riuscita del nostro viaggio.
Di quale attrezzatura fotografica avrò bisogno?
non occorrono attrezzature fotografiche particolari per iscriversi a questo Viaggio Fotografico. Una Reflex digitale o una Mirrorless sono sicuramente preferibili a compatte e cellulari, ma non necessarie, anche un paio di ottiche di diversa lunghezza focale o luminosità sono sicuramente più versatili rispetto ad una sola. Ricorda che i nostri Viaggi Fotografici NON sono nè gare a chi ha l’ attrezzatura più costosa, nè concorsi fotografici in cui dimostrare di essere più bravi degli altri.
Ci sono altre note fotografiche particolari a cui prestare attenzione?
Per scattare le fotografie agli abitanti del posto ci si attiene alle regole generali che sono da rispettare ovunque nel mondo, ossia chiedere sempre il permesso. In alcuni Paesi aiuterà molto ad interagire con le persone, dopo aver scattato la foto, mostrare alla persona fotografata l’immagine appena scattata.
Sono assolutamente invece da evitare SEMPRE scatti di obiettivi militari e strategici (porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e ponti), e in generale qualunque cosa riguardi la polizia o l’esercito. Il buon senso e i consigli del Capogruppo/Fotografo faranno il resto.
A chi è rivolto il programma di questo Viaggio Fotografico?
Il Viaggio è rivolto a tutti coloro i quali vogliano fare e imparare a fare fotografia, seguiti dal coach fotografo Roberto Gabriele che vi seguirà giorno per giorno, foto dopo foto, 24 ore al giorno secondo LA NOSTRA FORMULA personalizzata sulle esigenze del singolo Allievo. Basta avere la curiosità di imparare qualcosa di nuovo ed essere disposti agli orari e i tempi necessari per la fotografia.
Il Viaggio è adatto anche a chi non sia amante della fotografia, ma interessato solo alla parte culturale del Programma, è bene però che ciascuno sia informato che gli orari, il programma e le modalità del viaggio sono specificamente impostate per la parte fotografica.
Questo significa, ad esempio, che ci si alzerà presto al mattino e che la sera dopo il tramonto e prima di cena ci si riunisce a guardare insieme le foto fatte. E’ necessario quindi che di questi aspetti siano ben informati anche coloro i quali venissero in funzione di “accompagnatori” per non dare loro false aspettative sulle finalità del viaggio stesso.
La nostra esperienza comunque ci fa tranquillamente dire che in tutte le occasioni in cui siano venute con noi persone “non fotografe” alle quali avevamo specificato tutto questo, la loro percezione del viaggio è stata sempre perfetta ed entusiastica, perchè i nostri ritmi lenti di viaggiare con la fotocamera permettono a chiunque di godere i luoghi e gli eventi con i tempi giusti anche per un viaggiatore non interessato alla fotografia.
So che Petra è un sito enorme. Ci muoveremo sempre a piedi?
ENTRATA A CAVALLO A PETRA:
Il biglietto di ingresso al sito di Petra include la possibilità di effettuare qualche centinaio di metri a cavallo, prima di arrivare al “Siq”, il passaggio più stretto, in mezzo alle rocce, che conduce poi fino al “Tesoro”.
Chi sceglie di salire a cavallo, devono tenere presente che tale servizio NON è coperto da assicurazione, quindi lo fanno a proprio rischio e pericolo. Lo stesso percorso può tranquillamente essere effettuato a piedi, visitando tra l’altro già alcuni primi punti di interesse, insieme alla guida.
Inoltre i ragazzi che accudiscono i cavalli si aspettano una mancia di 5 USD a tratta, per chi dovesse scegliere di salire a cavallo.
Dopo il Siq, all’interno del sito ci si può muovere anche a dorso di dromedario fino alla zona finale del Colonnato e poi da qui procedere a dorso di mulo fino al Monastero evitando di fare gli oltre 800 gradini in salita prima e in discesa poi. ANCHE IN QUESTO CASO, L’ASSICURAZIONE NON COPRE DANNI CAUSATI DA PERCORSI FATTI A DORSO DI DROMEDARI E MULI.
COME SARA’ LA SISTEMAZIONE IN CAMPO TENDATO?
La sistemazione in un campo tendato nel deserto richiede sempre un minimo di spirito di adattamento in quanto non è un albergo. Il campo è costituito da tende, tutte riscaldate e con bagno privato, ben protette dalla particolare conformazione geologica scelta per il campo e in un luogo incantevole.
Ogni tenda ha il pavimento in legno ed è attrezzata con letti singoli o doppi. Nel campo viene servita la colazione, il pranzo (qualora dovesse servire), la cena a “buffet”.
NON E’ NECESSARIO IL SACCO A PELO PERCHè I LETTI SONO TUTTI DOTATI DI COPERTE ADEGUATE
COME SARA’ ORGANIZZATA LA VISITA DEL WADI RUM???
E’ previsto un tour nel Wadi Rum con fuoristrada aperti, gestiti dai beduini del deserto. I modelli dei fuoristrada sono diversi, alcuni più nuovi ed altri più datati, e non abbiamo alcun controllo su quale tipo di veicolo verrà dato ai nostri clienti, perché vengono assegnati in base alla disponibilità del momento.
Ogni veicolo può trasportare fino a 6 passeggeri (1 davanti, al fianco dell’autista, e 5 persone nella parte aperta posteriore del fuoristrada). Si consiglia VIVAMENTE di utilizzare occhiali da sole per proteggere gli occhi e di coprire bocca e naso CON UN FULARD durante il tragitto nel deserto.
Gli alberghi, come sempre, il nostro Tour Operator TIBIWorld li prende tra i migliori che ci sono nelle varie località. Per cui 4 e 5 stelle per darti il massimo comfort e il miglior riposo durante le nostre lunghe giornate fotografiche con lo zaino fotografico in spalla.
A Petra abbiamo scelto un 3 stelle (nel quale già siamo stati e dove ci siamo trovati benissimo) perchè è esattamente di fronte alle biglietterie del sito e si dimostra essere in questo modo comodissimo per vedere Petra by Night la sera e al mattino dopo ritornare per l’alba… E quindi, anche in questo caso è il migliore che c’è in quella località pur no essendo quello che in assoluto ha più stelle. Fidati però che ci starai benissimo anche tu.
Alberghi previsti (o similari):
- Amman Corp Executive 4*
- Mar Morto Holiday Inn Resort Dead Sea 5*
- Petra Petra Moon Hotel 3*S
- Wadi Rum Mazayen Rum Camp (campo tendato fisso)
- Amman Corp Executive 4*
La sistemazione in un campo tendato nel deserto richiede sempre uno spirito di adattamento in quanto non è un albergo. Il campo è costituito da tende, tutte con bagno privato, ben protette dalla particolare conformazione geologica scelta per il campo e in un luogo incantevole. Ogni tenda ha il pavimento in legno ed è attrezzata con letti singoli o doppi. Nel campo viene servita la colazione, il pranzo (qualora dovesse servire), la cena a “buffet”.
Durante il nostro tour saremo sempre in trattamento di mezza pensione con cena e colazione compresa. NON SONO MAI COMPRESE LE BEVANDE.
Per pranzo il Capogruppo in accordo con la Guida Locale cercheranno dei ristorantini veloci in cui mangiare cucina locale di ottima qualità, puliti e a poco prezzo. Anche in questo caso non sono comprese le bevande.
QUALI SONO LE NORME COVID DI SICUREZZA???
INGRESSO IN GIORDANIA
1. Test PCR da eseguire entro 72 ore prima dell’arrivo. Stampa in inglese e italiano.
2. Assicurazione sanitaria
3. Per i NON vaccinati nuovo tampone all’arrivo in Giordania a proprie spese (28 JD).
I viaggiatori vaccinati (dosi complete) non sono più tenuti a condurre un test PCR all’arrivo in
Giordania.
PRIMA DELLA PARTENZA DALL’ITALIA TUTTI I VIAGGIATORI DEVONO COMPILARE UN MODULO ON LINE: https://www.gateway2jordan.gov.jo/index.html per ottenere il codice QR personale obbligatorio per
l’imbarco.
In uscita dalla Giordania
Tutti i viaggiatori provenienti dai Paesi in Elenco D, a patto che nei 14 giorni antecedenti l’ingresso in Italia non siano stati in uno dei Paesi in Elenco E oppure in Brasile, India, Bangladesh e Sri Lanka, sono derogati dall’isolamento fiduciario a condizione che presentino entrambi i seguenti documenti:
– tampone molecolare o antigenico effettuato entro le 72 ore prima dell’ingresso in Italia. La nostra organizzazione e l’assistenza per il “tampone a domicilio” prevede l’invio di un medico in hotel a fare loro il test, con successivo certificato di test negativo, che unito al GREEN PASS evita la quarantena al rientro in Italia.
– certificato di avvenuta vaccinazione (chi non ce l’ha dovrà sottoporsi ad isolamento fiduciario…)
RIENTRO IN ITALIA
L’Ordinanza 29 luglio 2021 del Ministro della Salute, che disciplina gli spostamenti da/per l’estero, prevede che, al rientro in Italia dai Paesi dell’elenco D (tra cui la Giordania), sia necessario compilare il formulario digitale di localizzazione, denominato anche digital Passenger Locator Form (dPLF).
Tutti i viaggiatori provenienti dai Paesi in Elenco D, a patto che nei 14 giorni antecedenti l’ingresso in Italia non siano stati in uno dei Paesi in Elenco E oppure in Brasile, India, Bangladesh e Sri Lanka, sono derogati dall’isolamento fiduciario a condizione che presentino entrambi i seguenti documenti:
- Tampone molecolare o antigenico effettuato entro le 72 ore prima dell’ingresso in Italia (costo a carico del viaggiatore). La nostra organizzazione e l’assistenza per il “tampone a domicilio” prevede l’invio di un medico in hotel a fare loro il test, con successivo certificato di test negativo, che unito al GREEN PASS evita la quarantena al rientro in Italia.
Certificato di avvenuta vaccinazione (chi non ce l’ha dovrà sottoporsi ad isolamento fiduciario per 10 giorni)
La normativa potrà essere soggetta a cambiamenti, anche repentini, con scarso preavviso.
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